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NUMEROLOGIA - ARTICOLI

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"NUMEROLOGIA PITAGORICA
I NUMERI SONO ORDINE E ARMONIA
NELL'UNIVERSO"
Articolo "Una guida per l'esistenza" pubblicato
su Scienza e Conoscenza n. 41 "I Numeri e la Vita"

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11 OTTOBRE 2025

 

ANNO 2026 –  IL  PASSAGGIO  VERSO UN NUOVO INIZIO

Da ottobre 2025 a settembre 2026 l’umanità vive il passaggio verso il principio del 226° ciclo novennale d.C. che nella somma a numero unico 2+2+6 risulta 10 = “1”.
Il numero “1” sarà l’energia che avrà influenza sul piano universale dal 2026 al 2034. L’anno 2026 sarà l’anno “1” di un ciclo “1”. Andando indietro nella storia dei cicli novennali (9 x 9 = 81 anni), il 2026 corrisponde al 1945. In quell’anno vi fu il culmine della II guerra mondiale e la sua fine. L’8 maggio capitolò la Germania hitleriana, l’Europa era finalmente libera. Quella data nella somma–essenza spirituale corrisponde al numero 5: 8+5+1+9+4+5= 32/5. Questo numero indica libertà e cambiamento evolutivo nel suo lato migliore, oppure imprevisto non dominabile nel suo lato peggiore. Il 5 fu la somma anche dell’inizio della guerra - 1° settembre 1939 - con l’invasione della Polonia. Data che si presuppone Hitler non abbia scelto a caso, visto che il 5 corrispondeva alla sua data di nascita: 20/4/1889=32/5. Il dittatore era attento ai significati esoterici. La II guerra mondiale terminò completamente il 2 settembre 1945 quando il Giappone capitolò a seguito della bomba atomica su Hiroshima. Il 2, nel lato positivo del numero, indica la pace. Quella data era nel mese con l’energia più forte dell’anno 1 del 1945. Settembre è il mese 9, numero che potenzia la vibrazione dell’anno: 9 +1+9+4+5= 28/10/1. Segnava il nuovo inizio, come avverrà a settembre 2026, mese universale 1 del 2026. 
Torniamo al presente e vediamo da quali numeri nasce il 2026. Partendo dal fatto che, nel 2020 ha influito l’energia numerologica del numero “40” (20+20) = quarantena che l’umanità ha subito -  consideriamo subito il 2026 con l’energia del “46” (20+26). Il 4 indica costruzione o distruzione della materia – la terra. Il 6 è il numero del corpo umano che ha sei lati. Il 4 davanti ad un numero lo rallenta. La vibrazione in negativo del 46 manifesta l’uso sbagliato, la distruzione del corpo: azioni di lotta, inganni e insidie contro gli altri, lussuria e dissolutezza – scandali di natura sessuale. Il 6 è il numero riferito al sociale: rappresenta gli uomini, le donne, gli animali creati il 6° giorno. Nella sintesi peggiore il 46 può indicare sconvolgimenti, disfacimenti di comunità. Secondo la Cabala il 46 esprime separazione, divisione, abbandono e rigetto del passato prima di un nuovo ordine... mondiale? 
In positivo il 46 indica il corpo 6 che lavora per costruire 4: la volontà di ricominciare e le nuove opportunità. La forza del 46 sta nel coordinare gli sforzi umanitari, essere coraggiosi per rivendicare i diritti e sostenere in ogni modo chi soffre. Il 46 nella somma “10” (4+6) rappresenta la moltitudine 0 che torna all’Uno -Unità Divina: l’evoluzione spirituale alla quale si arriva quando – l’Individuo = 1 si identifica nel prossimo e non più solo nel suo ego. Con empatia e benevolenza soccorre l’altro trasformandosi così in Uomo Universale.
Il 2026 passa dall’energia del n. “28” (2+0+26) “Il Capo dei Capi” cioè colui o colei che con le doti di “diplomazia 2” ed “efficienza 8” mette d’accordo tutti poichè comprende le loro riserve e si impegna a risolvere le difficoltà. Il 28 indica compimento - è il numero del mese lunare - ma anche sacrificio: in relazione alla strage degli Innocenti, i bambini uccisi per ordine di Erode e alla decapitazione di Giovanni Battista avvenuta il giorno 28. L’energia di questo numero fa lottare e superare difficoltà prima di arrivare alla perfezione del “10” (Dio 1 e 0 l’Universo) e al nuovo inizio del n. “1” (2+8 =10 e 1+0 =1). Il 28 è considerato il numero decisivo. Unisce la grande ambizione di espansione dell’8 all’autonomia dell’1, che non sopporta limitazioni, insieme alla capacità di aspettare del 2 perchè i tempi siano maturi all’azione. Il 28 indica la gentilezza e il servizio agli altri del 2 con la tenacia del n. 8 per difendere i diritti dei più sfortunati. Il giorno 28 nacque Oskar Schindler, imprenditore tedesco che salvò più di 1000 ebrei nelle seconda guerra mondiale. Il 28 indica progresso spirituale e materiale o, all’opposto, problemi col denaro e nelle relazioni, separazioni professionali, inganni: vengono rivelate informazioni alla controparte. Occorre essere preparati ad eventi improvvisi e inusuali. Si possono subire perdite di proprietà e terre.  Il 28 è il numero di esaltazione del n.1, significa che le caratteristiche positive o negative del numero base sono ancora più elevate: audacia, inventiva, forza di volontà, mentalità pionieristica, direzione, esplorazione, innovazione - oppure aggressività, prepotenza, egocentrismo, dominazione, cinismo, tendenza a non lasciare esprimere e a non considerare il punto di vista degli altri - come fanno i tiranni - vigliaccheria, antagonismo. L’energia 28 può far iniziare un periodo roseo o di opposizioni ed eccessi. Il 28 prima di arrivare al n. 1 passa dall’energia del 10. Questo indica le prove e gli ostacoli da superare durante il percorso - da 1 a 9 - prima della rinascita nel 10 ad un nuovo livello di consapevolezza e cammino da esplorare.
La decima lettera dell’alfabeto latino è la “J”, la cui base instabile che indica incertezza è rivolta all’indietro: c’è da risolvere il passato prima di una variazione in una nuova direzione. La “J” manifesta 10 volte le caratteristiche del n. “1”: l’idea che diventa azione, molte iniziative - come dimostrano le persone che hanno questa iniziale nel nome - e molti avvenimenti durante il periodo.  Nell’Albero della Vita, il 10 corrisponde alla decima sefirah Malkhut  - ed è la sua parte più bassa: la terra. Da qui c’è la possibilità di risalire l’Albero della Vita - della Conoscenza o di sprofondare nel male. Malkhut rappresenta il Regno: del Bene se è il proprio Regno, del Male se si vuole il Regno degli altri. Nel Bene, si dominano le proprie inclinazioni materiali e si va verso la luce del dare all’altro: il “Giusto” che è in empatia col prossimo e in connessione col Divino. Nel Male, si vive nel buio dell’egoismo totale, prevaricando per prendere tutto al prossimo. Come fanno i governi totalitari, che usano strapotere e sopraffazione sul popolo; sconfinano dai propri territori e invadono gli altri. Regnare è differente da Imperare - Dominare . Alla sefirah Malkhut corrisponde Plutone il pianeta dei cambiamenti radicali, che distrugge per trasformare: morte e rinascita. Nella mitologia romana Plutone era il dio del regno dei morti, per i greci era Ade il dio della ricchezza per tutti i tesori celati nel sottosuolo.  Vediamo ora il n. 26 dell’anno. Il 2 e il 6 sono numeri emozionali pari lenti. Il n. 2 indica sensibilità, collaborazione ma anche il dualismo dell’individuo. Il 6 rappresenta empatia, responsabilità; la natura umana - microcosmo e divina - macrocosmo. Nel 26, l’energia del numero base 8 - Potere e Denaro - è forte. Il 2026 che nella somma è “10=1” indica un nuovo inizio nell’energia contraria del numero 8. Secondo la legge degli opposti di Pitagora 1 e 8 sono: luce e oscurità. Il “26” è numero di esaltazione del numero “8” (2+6) il numero del karma: il risultato di ciò che è stato fatto in passato. Una determinata azione buona o cattiva provoca una reazione uguale e inevitabile. Nell’energia del “26, la legge di causa effetto è ancora più forte e riguarda ampie realtà sociali: il suo n. base “8” rappresenta grande quantità. L’8 è l’unico numero cubico (2³) all’interno del percorso della conoscenza da 1 a 9. 
Il numero 8 è mentale con tempi alterni e corrisponde a Saturno: il signore del Tempo, delle Prove, delle Regole e dei Confini da rispettare. In positivo 8 è il numero di coloro che risolvono i problemi per riportare l’equilibrio: dall’oscurità alla luce.
Caratteristiche negative 8: avidità, invadenza, azioni avventate, relazioni difficili, scontri con l’autorità, effetto boomerang delle situazioni, vendetta e crudeltà con i nemici.  
Il 26 è il numero della figura geometrica del cubo: 8 punti + 12 linee + 6 piani. Il cubo manifesta simbolicamente il mondo tridimensionale di altezza, larghezza e profondità: cielo, terra e sottosuolo. Il n. 4 - la terra e il numero 8 - terra e cielo o materia e spirito - sono rappresentati dalle figure geometriche del quadrato e del cerchio. Il 26, il cubo è onnicomprensivo -  è il simbolo del mondo fisico e del corpo umano. Il 26 indica la massima espressione di cui è capace l'essere umano. Sono 26 le lettere dell’alfabeto latino, il più usato nel mondo. Queste lettere formano parole, dialoghi, scritti. L’alfabeto delle 26 lettere esprime l’abilità di cui è capace la nostra mente: pensare, comprendere, comunicare. Le parole possono creare o distruggere.
La lettera n. 26 dell’alfabeto è la  “Z”. La sua forma ricorda un fulmine e la grande energia che può sprigionare. Come lettera conclusiva dell’alfabeto indica compimento e il culmine delle potenzialità: tutto può succedere nel bene o nel male. Nell’energia della Z non si può abusare del potere senza conseguenze negative. Tutto ciò che si guadagna può essere rapidamente perso: dal punto di vista monetario, politico o in qualsiasi altro modo. Questa energia richiede integrità non l'avidità che distrugge. L’energia della linea verticale centrale diretta dal basso all’alto, indica idee, ispirazioni, visione profonda, discernimento: doti che rendono un leader capace di guidare gli altri. Se diretta al contrario, questa energia rappresenta un capo che vuole dominare. Nell’alfabeto ebraico la Z corrisponde alla settima lettera  Zain, il suo influsso è il movimento: ha il significato di arma, ma anche di scettro. Ciò suggerisce sia la lotta che un qualche tipo di conquista. 
Zain fa parte delle lettere di aria, come ad indicare che gli obiettivi dovrebbero essere raggiunti nell'uso corretto dell'aria: le parole, il dialogo. Le parole sono un’arma potente che se usate per il Bene sono in grado di unire. Per gli antichi Greci la Z aveva il significato di vita per la sua forma di doppio “7” che si unisce dal basso all’alto e viceversa. Il 7 per loro simboleggiava la vita, a 7 mesi si può nascere.
Secondo i Salmi, nel 26 si può vedere il doppio sacrificio del 13 – numero sacro di Redenzione del Cristo, che con la sua Morte ha operato la Rinascita - e la fiduciosa speranza e sicurezza che dona la fede nel Signore. Il 26 è numero di attesa e perseveranza; è il numero associato all’elemento chimico del ferro simbolo di resistenza. Il 26 è la massima espressione che si può raggiungere a qualsiasi livello nel mondo fisico, perché è l'energia divina nella materia. Nella conversione lettera - numero il nome GOD (7+15+4) corrisponde al n. 26, il nome Dio (4+9+15) corrisponde al numero 28.
Il 26, come dimostrato da Pierre de Fermat (1601-1665) è l’unico numero esistente interposto fra un quadrato (25 = 5²) e un cubo (27 = 3³). Il 26 si contraddistingue fra i numeri e dà la sua particolare energia al periodo: passaggio fra il distacco dal passato del 25 e la trasformazione del 27. Il 2026 indica un anno che fa da apripista per esplorare nuovi territori e percorrere nuove strade che auguro siano Vie di Pace e di Bene per l’Umanità.    

 

 

5 OTTOBRE 2024
2025 Anno Universale 9 -  Il Male della Guerra – Il Bene dei 36 Giusti

Discriminazione o Fratellanza Universale?
Il 2025 è il 25° anno del terzo millennio, il primo quarto del XXI secolo e  il 9° anno, quello conclusivo del ciclo universale iniziato nel 2017. Il 9 risulta dalla somma o essenza spirituale dell’anno: 2+0+2+5. Questo è il numero dell’uomo, che si forma e nasce in 9 mesi e riguarda l’umanità intera. Il 9 conclude la serie dei numeri unici da 1 a 9 - dai quali nascono i successivi - e rappresenta: la visione olistica delle cose e degli esseri umani, l’età matura nell’individuo, la compassione, l’amore universale, la sofferenza e il sacrificio totale. Gesù spirò alla nona ora – per la salvezza dell’umanità. La fine oggi per la rinascita domani. Il 9 indica compimento e preparazione in vista del nuovo ciclo universale 2026-2034. Il 9 contiene le energie dei numeri-anni precedenti, riguarda il passato. Nel 9 tutto può succedere e la sua intensità, amplifica le situazioni facendo vivere avvenimenti drammatici.  Il 9, nella legge degli opposti di Pitagora, rappresenta “il Bene e il Male”. Sono caratteristiche del 9 la giustizia e la lotta per i diritti umani o all’opposto la viltà e i misfatti. Il 9 in positivo indica: l’aiuto al prossimo, la conoscenza, il senso del dovere, la determinazione, la pazienza, la fiducia nella provvidenza Divina, la mente aperta e ispirata dall’Alto. In negativo, dal bene dell’altruismo si passa al male dell’egoismo: interessi personali a discapito degli altri, arroganza, dissolutezza, provocazioni, disordini, litigi, vendette, violenze, crudeltà, guerre. L’intolleranza fa vedere nell’altro una persona diversa da sé fino a combatterlo. Il 9 è il quadrato di 3 numero maschile e di espressione. Indica forza e un grande ascendente sulle masse che possono essere facilmente influenzate da individui dalle espressioni forti - magari discriminanti - scambiandoli per valide autorità. L’umanità entra nell’energia del “9 da ottobre 2024” che è un mese universale 9 e risulta da ottobre = 10 + 2024: 1+0+2+0+2+4 = 9. Poi, da gennaio 2025 la lotta fra il Bene e il Male del 9 si avvertirà di più.    Nel 2025 l’energia del 9 è raddoppiata e più evidente: l’anno 9 fa parte di un ciclo 9 per l’umanità ovvero il 225° ciclo d.C. (numero che risulta da 2025 : 9 = 225), la cui somma è 9 (2+2+5). Questo è il numero che dà la direzione al ciclo universale 2017 - 2025. Il 9 col 9 indica relazioni tese, epiloghi dolorosi, prove da assimilare. Il 9 è collegato al pianeta Marte, il signore del coraggio e della generosità ma anche il dio della guerra e delle armi distruttive di ferro e di fuoco: armi appuntite ed esplosivi.
Il 9 è l’archetipo del Missionario - Liberatore che va oltre le frontiere delle Nazioni a difesa dei più deboli. C’è bisogno di fare giustizia e liberare: i popoli oppressi, le donne segregate dai regimi maschilisti, i discriminati; di guarire le persone e le relazioni con gli altri. Il 9 col 9 rappresenta il doppio guerriero e tutti gli eccessi. Alle lotte fra i popoli, corrispondono quelle con la natura: inondazioni, uragani, incendi e le relative perdite umane e materiali. Il 9 prepara il passaggio per il futuro, ma prima deve chiudere il cerchio con ciò che riguarda il passato. Questo numero dispari - veloce indica conclusioni rapide e azioni impulsive. Gli inizi sono ostacolati.  La nona lettera dell’alfabeto latino è la “I” una linea verticale fra terra e cielo. La sua direzione verso l’alto suggerisce l’apertura spirituale ma anche la difficoltà a mantenere l’equilibrio di fronte alle avversità, agendo da un estremo all’altro. C'è un conflitto tra le emozioni e il buon senso. C’è bisogno di praticare il controllo e di non andare agli estremi nel perseguimento dei propri ideali.
Nell’alfabeto ebraico la nona lettera “Tet” è simbolo di cambiamento per accedere ad un altro livello di esistenza: ultraterrena o di evoluzione - ricerca spirituale. Indica un bene celato: come l’anima nel corpo o il bambino, nel grembo della madre per 9 mesi, prima di nascere. La fine di un ciclo per accedere alla vita. Tet esprime un’azione che perpetuerà altre azioni. Tet è di buon auspicio perché è l’iniziale di Tov = Bene: nella Genesi “E Dio vide che ciò era buono (tov)”. La luce del Bene - specialmente quello fatto in modo ritirato e nascosto - è sopra il Tutto. E Dio si manifesta nel Buono che fa il Bene: “il Giusto”. L’immagine associata a Tet è uno scudo che protegge, come le forze celesti che guidano i Giusti. Secondo il Talmud, uno dei testi sacri dell’ebraismo, è essenziale che vi siano sempre 36 giusti sulla terra perché loro sono il fondamento per la sopravvivenza dell’umanità. Entrano in azione quando incombono pericoli gravi, rischiano la vita per salvare le altre. Nell’Albero della Vita, la nona sefirah è Yesod: il fondamento. Il giusto è il fondamento del mondo. Il Bene non ha bisogno di quantità, la sua forza è la qualità: è sufficiente un solo “Giusto” a salvare molte vite. È da ricordare Giorgio Perlasca, che durante la seconda guerra mondiale a Budapest, salvò 5200 ebrei in un mese e mezzo. Prese il posto del console spagnolo - che aveva lasciato l’ambasciata - e redigeva falsi salvacondotti per salvare vite umane dai treni della morte. Era la fine del 1944 che nella somma risultava 9 (1+9+4+4=18=9) come il 2025. Ogni 81 anni 9x9, l’umanità rischia di giungere al termine, se non fosse per quei 36 Giusti che, invisibili dall’esterno, operano per l’amore universale. Il Male invece è palese poiché, non avendo qualità alcuna, si muove sulla quantità per poter essere forte, ciò significa che di base è debole. Se il Male fosse forte, non avrebbe bisogno della violenza per imporsi (un vero capo è il pastore del suo gregge non il suo carnefice). La violenza è indice di ignoranza che è figlia della superbia: credersi superiori agli altri. La forza più potente al mondo è la Bontà che ripaga il Male col Bene. L’uomo più potente al mondo non è quello che domina gli altri ma colui che domina se stesso. È facile manipolare, urlare o picchiare dando sfogo ai propri bassi istinti. Non è facile, invece, trattenersi di fronte a provocazioni ingiuste è rimanere dignitosamente in silenzio: questa è la forza per Pitagora.    Il 2025 considerato come 2+0+25 risulta 27 il numero di evoluzione creativa, spirituale, culturale. Il 27 è un numero potente: è l’elevazione al cubo di 3, numero di espressione completa (orale – scritti – canto) e il numero di esaltazione del 9, numero che esprime totalità. Caratteristiche che conferiscono ascendente sul prossimo a livello mondiale. Sono esempi di date di nascita 27/9 - nella somma o cammino di vita - personaggi come : Gandhi, Madre Teresa di Calcutta, Garibaldi. Nel suo lato luce, l’energia del 27 pone gli altri al primo posto suggerendo una vocazione al servizio: c’è la presenza del 2 che cura, collabora e fa primeggiare gli altri e il 7, numero di perfezione che risolve i problemi difficili. Nel lato ombra, il numero 2   indica dualità-inganno e il 7 la separazione dal mondo fisico. Questi due numeri sono opposti: l’incertezza della sensibilità del 2 con la disciplina severa del 7 possono recare instabilità e conflitti. Il 27, indica autorità, potenza (da quella militare a quella della natura) e dominio: c’è da dominare il complesso di superiorità e l’intolleranza. Non è un’energia di abbondanza, il 2 agisce sul piano emozionale e il 7 su quello spirituale – intellettuale, non materiale. Il 2 indica parsimonia e il 7 la difesa delle risorse esistenti. È importante la condivisione per il bene comune. Il 2 è collegato all’invisibile e il 7 al mistero: un’enigma da risolvere? Il 2 è un’energia socievole ma conferisce malinconia. Il 7 è una vibrazione a se stante di fede-fiducia o di pessimismo. Il 27 invita ad accettare le prove della vita come opportunità di crescita dell’anima. Nell’antico Egitto il 27 era visto in modo negativo: in un gioco a scacchiera di 30 campi perdeva chi arrivava al 27°, chiamato acqua. Il 27 può indicare un ponte tra il mondo materiale e il regno spirituale. È una vibrazione di trasformazione che richiede adattabilità. Nella sua energia conclusiva indica lutti. (Giuseppe Verdi a 27 anni piangeva la morte dell’intera famiglia: i due figlioletti e la moglie). La forza del 27 è nella compassione globale e nella fede, qualità che offrono sostegno e guida.  Se consideriamo il 2025 come somma di 20+25 si ottiene il n. 45, numero che contiene il 5: la liberazione da ostacoli del passato. Il 4 e il 5, però, sono energie che guardano in direzioni opposte. Il 4 invita a mettere radici e costruisce oppure distrugge, mentre il 5 è rivolto alla mobilità e all’esplorazione del nuovo. Il 4 è la terra, il 5 è il cambiamento. Questa combinazione numerica 45 = 9 presenta un aspetto mistico. Le energie intuitive e psichiche possono essere al loro massimo, rendendo l’anno eccezionale in qualche modo. Il 45, in positivo, rappresenta la capacità di seguire un cammino graduale per arrivare al cambiamento e al termine delle cose.  Questa energia numerologica è adatta per attività solidali con gli sfortunati e che si fanno carico dei loro dolori. Il 45 = 9 fa insegnare e servire; dà la forza d'animo per affrontare le emergenze con un coraggio che raramente si trova in altre vibrazioni numeriche. Indica le attività con gruppi e organizzazioni. Il 45 è un’energia generosa e calorosa. Fa agire e soccorrere. Si guardano più le risorse a disposizione, piuttosto che a ciò che non si ha o è andato perso. Con pazienza e speranza, le situazioni stressanti possono essere trasformate in positivo. Parole associate al 45 sono: compiere, fare amicizia, comunicare, fortificare, coscienza.
Il 45, in negativo, è un’energia: variabile, tempestosa, difficile, inaffidabile. Possono sorgere contraddizioni fra parlare e agire, fra i principi e il vivere; lotte da sostenere a causa misfatti, catastrofi, tiranni. Nella smorfia il 45 è il vino il cui colore può essere associato al sangue. Nei Salmi il 45 indica l’uomo celeste e terrestre, la redenzione dell’umanità grazie al sacrificio di Gesù.  Questo numero, nel mondo anglosassone è divenuto simbolo della libertà di pensiero ed espressione grazie a John Wilkes, che nel 1763 scrisse un articolo sul n. 45 della rivista The North Briton. Le sue parole riuscirono ad ottenere libertà di stampa limitando il potere del governo. Il 4 e il 9, del 45 = 9, sono numeri di giustizia per Pitagora: la giustizia che libera = 5. Il 45 suggerisce di imparare dagli errori del passato e lasciarlo andare: per rinnovare la vita e costruire il futuro.
È interessante notare (numerologicamente) che l’anno 2025 amplifica con la presenza dello “0” l’energia del 225°ciclo novennale d.C. per l’umanità: la decuplica. Lo zero indica il potere dello spirito, l’invisibile. Prima del numero lo “0” rappresenta ciò che deve ancora manifestarsi, qui è prima del 25. Il n. 25 è presente sia nell’anno che nel ciclo 225°. Nei Salmi il 25 ha grande importanza, è considerato numero sacro, completo. La sua somma 2+5 riporta al 7 numero associato alla natura Divina nella bibbia. Il 25 ricorda: l’Annunciazione a Maria e l’Arcangelo Michele che sconfisse il male (25 marzo), il 25 dicembre la nascita di Gesù. Al 25, marzo, è associata la morte del Cristo e secondo i saggi antichi la fine del Mondo avverrà un 25 marzo. Il Salmo 25 indica la purificazione che avviene attraverso le prove: le calunnie, le persecuzioni, i giudizi ingiusti. È la preghiera del giusto che chiede al Signore la protezione dal male. Il male che si manifesta con le tentazioni. Nel 25 c’è la presenza del 2 - in negativo è l’ambiguità che divide - e del 5: la continua lotta dell’uomo per liberarsi dalle tentazioni dei sensi e scegliere il bene invece della perdizione del male. Il 2 pari e il 5 dispari, non sono in sintonia e come numeri aperti a sinistra, verso il passato, indicano prove da superare collegate a fatti trascorsi. Il 25~7 rappresenta: freddezza, separazioni e distacchi o stoicismo esemplare addirittura eroico di fronte al dolore e alla morte. Il 25, risulta dalla somma dei numeri dispari-veloci della decade: 1+3+5+7+9, indica impulsività che può trasformare le sfide in conflitti. Sia il “7” somma del 25 che il “9” somma del 2025, non sono affini all’energia “2” del decennio che l’umanità sta vivendo dal 2020 al 2029, con conseguenti tensioni, eccessi, divisioni. Per superare il Male del periodo, dovranno intervenire i “36 Giusti” del pianeta e si spera molti di più - ognuno di noi può esserlo -  che con Fortezza d’animo e Amore universale, andranno in soccorso del prossimo in difficoltà e faranno trionfare il Bene. Sono i Giusti il fondamento per la sopravvivenza dell’umanità.
Valori Pitagorici validi sempre, da dimostrare soprattutto nel 2025: Pietà – benevolenza e compassione, Sapienza – saggezza e gentilezza, Temperanza - moderazione in parole e azioni, Giustizia – trattare gli altri con concordia e uguaglianza, Fortezza – dimostrare coraggio e reagire alle avversità, Amicizia – l’Amico è un altro Se stesso, Musica – la musica che allieta e incoraggia gli Animi.  

 
 
Il Ciclo Novennale Universale  dal 2017 al 2025  Numero - Tempo   225

Dal 2017 al 2025 l’umanità sta vivendo il 225° ciclo novennale d.C., che risulta da 2025 : 9 = 225. Nel ciclo universale 225 è presente un doppio 2 prima del 5. Il 2 pari e il 5 dispari hanno tempi diversi: rallentati il 2 e veloci il 5. I tempi sono importanti: nel ciclo della vita personale e universale, nella realizzazione individuale, nell’accordo fra i comportamenti interpersonali. Una persona veloce mette ansia ad una lenta, mentre quest’ultima spazientisce quella veloce. Se ognuno conoscesse i tempi di comportamento, delle persone con le quali interagisce, avrebbe maggiore comprensione e armonia nelle relazioni. Sul piano individuale è benefico sapere i propri tempi di realizzazione: per agire al momento opportuno, per non scoraggiarsi quando gli obiettivi della vita tardano ad arrivare ed essere invece motivati a perseverare. Queste conoscenze sono contenute nei Numeri-Tempi di Nascita che la Numerologia studia in profondità. Vi invito a scoprire i vostri. Sul piano universale è utile conoscere il tempo che l’umanità sta vivendo, per comprendere gli avvenimenti e affrontarli al meglio.
Se il 2 rallenta, un doppio 2 ritarda e ostacola. Il 2 per i pitagorici era considerato un numero di antagonismo, come risultato della divisibilità dell’unità. Nel 22 la lotta tra forze opposte è doppia. Il 22, l’archetipo del “Mastro Architetto”, è un numero Maestro poiché è l’ottava superiore riguardo al numero base 4 - “Il Costruttore” – numero quadrato che rappresenta la Terra, le mura che proteggono o chiudono e limitano. Come doppio 2, il 22 rafforza il significato di femminilità - Madre Terra intesa come l’insieme di tutto: luce, calore, fuoco, acqua. Il 22 è considerato un numero universale, di totalità: le 22 parole della Creazione, i 22 percorsi dell’Albero della Vita. Il “22” contiene 2 volte il numero Maestro “11”: l’archetipo dell’Ispiratore, il numero di rivelazioni e scoperte. Il 22 realizza sul piano concreto la visione ispirata dall’Alto del n.11, precorre i tempi con progetti all’avanguardia a beneficio dell’umanità. L’11 è il numero più spirituale, simboleggia L’Uno divino + 10 l’Umanità”. Il numero “1” rappresenta l’Individuo, fatto a immagine e somiglianza dell’Uno Divino. Il n. 11 unisce “1 con 1” oppure oppone “1 contro 1”. Questo significa collaborazione o conflitti fra gli uomini. L’energia del n. 11 indica, come doppio 1, il Doppio Capo: colui che guida o, in negativo, colui che comanda. Il 22 ~11 x 2 è il numero dei grandi leader, dei geni o all’opposto dei tiranni, dei folli. Il 22 è un’energia numerologica potente per elevare o distruggere: Ordine o Caos. Nell’alfabeto latino il 22 corrisponde alla lettera V. La sua forma rappresenta una doppia energia collegata all’altra dimensione: le due linee rette sono rivolte in alto. V come Vincere. Da un’altra prospettiva V come Vacillare. Le due linee convergono verso il basso in un unico punto: un equilibrio in bilico, difficile da mantenere sul piano fisico e mentale. La V è considerata una lettera di “Prova” poiché è l’ottava più alta, con l’energia più forte, del rispettivo numero 4 o lettera D: D di Dovere. Come lettera di Prova- Sacrificio la V o 22 presenta particolari problematiche in relazione alla lettera – numero che affianca. Nel 225 la V o 22 precede il 5 che corrisponde alla lettera E di Evoluzione.
Il 5 è il numero dell’elemento vivente – persone, animali, piante – e come tale è soggetto al mutare. Il 5 indica il cambiamento, senza il quale non c’è evoluzione. Il 5 rappresenta la lettera E di esperienza, escursione, eloquenza, elevazione, evasione. Il 5 è l’archetipo del Viaggiatore, della ricerca delle libertà per evadere dai limiti imposti: è al centro dei numeri base da 1 a 9, l’unico che ha contatto con tutti ma che è anche circondato da essi. La sua posizione centrale, indica l’apertura agli altri: alle differenti mentalità da conciliare con eloquio ed etica. Il 5 è un’energia di fede e perdono, va oltre il materialismo del 4; è il numero della gioia dei sensi oppure della rovina, se si abusa di essi. Simboleggia la continua lotta dell’individuo verso la sua evoluzione spirituale nella libertà dagli istinti sensoriali, nella facoltà di scegliere il bene e non la perdizione del male e la conseguente espiazione.
Le energie del 22 col 5 del 225° ciclo universale in corso - 2017-2025 - sono fortemente contrarie: limiti e barriere da un lato e ricerca di libertà da esse dall’altro. Queste energie indicano un periodo che ribalta tutte le strutture, mettendo in discussione ciò che è stato costruito o improntato in precedenza. È un periodo difficile da attraversare: destabilizzante. Il 22 è un’energia ondivaga ed esplosiva, il 5 è l’imprevisto improvviso che non si può controllare. I cambiamenti del 5 si verificano dopo le prove da superare del 22: malattie, inganni, restrizioni, rivolte, violenze, guerre per i territori. Sono necessari spostamenti e nuovi modi di vivere per cause di forza maggiore. Madre Terra si ribella scatenando calamità naturali.
Il 225 nella sua somma o essenza spirituale risulta 9. Il 9 indica Bontà o Cattiveria, Amore o discriminazione. Il 225 contiene 9 volte il numero 25, potenziando il suo significato. Il 25, a sua volta, esalta le caratteristiche del numero base 7, numero di separazione - dalla Creazione - e di Fede: il 7° giorno è dedicato al riposo e al Signore. Il 7 è un’energia cosmopolita rivolta a tutti i popoli: le 7 terre, i 7 cieli, i 7 mari. Il 9 riguarda l’umanità.
I pitagorici consideravano il 7 l’opportunità, il momento opportuno - il kairos, poiché vedevano nel 7 i processi naturali di crescita: il bambino può nascere di 7 mesi, nel 7 c’è un primo compimento. Il 7, in positivo, è la separazione che causa liberazione. Come, ad esempio, quella della coppia al 7° anno che rende i partner liberi da una relazione non più in armonia e che si conclude poi al 9° anno col divorzio. In sintesi il 225° ciclo o 9 volte 25~7 manifesta una separazione netta da un precedente sistema di vita, soprattutto nel 2025, anno universale 9, numero di compimento che termina il ciclo. C’è da auspicarsi che il 25~7 agisca causando liberazione da sfruttamento e oppressione: dei bambini, delle donne, dei popoli in difficoltà. In negativo il 7 e il 9 indicano divisioni e lotte a causa di ideologie e religioni differenti: entrambi i numeri fanno parte del piano spirituale. Il 7 e il 9, inoltre, rappresentano gli elementi acqua e fuoco e i pericoli connessi a Madre Terra o 22. Acqua 7 + Madre Terra 22 = fango e dato che il 22 è un numero di totalità il fenomeno distruttivo può verificarsi a livello internazionale.
Torniamo adesso al 225 che è un numero che si distingue come quadrato del numero 15, prodotto di tre numeri primi dispari 1, 3, 5.
Nel 225 c’è forte l’energia del 15, numero infausto secondo i Salmi: numero delle Tenebre, della Tentazione, del Male. Nel 15 sono presenti il numero 1 - l’Unità Divina e il numero 5 l’elemento vivente – l’uomo. La somma 1+5 = 6 indica la natura divina e umana dell’Essere che si trova fra Vizio e Virtù. L’uomo, per ascendere alla natura divina, deve vincere la tentazione e sconfiggere il male. Questo è l’individuo forte, quello dotato di intelletto illuminato, che giunge alla verità perché privo di pregiudizi segue la Via del Bene a sostegno e conforto del prossimo. L’uomo debole, invece, soccombe al vizio, cede alle lusinghe e si fa trascinare dai malvagi. La sua mente è offuscata dai pregiudizi, dal fanatismo e compie misfatti di ogni genere seguendo istinti perversi di cupidigia e avidità. Nel 15 si può salire o cadere; 15 sono i salmi graduali cioè quelli di ascesa dello spirito. Il lato oscuro del 15 è potenziato nel 225: 15 x 15 = il male per il male. Il Salmo 15 è la preghiera dell’anima che si affida e chiede protezione al Signore perché intervenga con la giustizia divina. Per vincere il male, devono intervenire i giusti della terra, i salvatori: gli audaci che rischiano la loro vita per liberare le altre. Secondo i Salmi, il 25 e il mese di marzo rappresentano l’inizio - con la Creazione del mondo e il concepimento del Redentore - ma anche l’ultimo Giudizio.
In conclusione, il 225° ciclo (2017-2025) ha rappresentato e rappresenta cambiamenti per il pianeta e i suoi abitanti rispetto a un precedente modo di vivere. Altre prove potrebbero attenderci, dato che questo ciclo non è ancora terminato: sarebbe auspicabile rivolgersi a qualche santo protettore, magari proprio a quell’Arcangelo Michele, al quale riuscì di sconfiggere il Male.

 

 

1 OTTOBRE 2023

NUMEROLOGIA  IL 2024 – ANNO UNIVERSALE “8”
UMANITÀ O DISUMANITÀ?  BUON GIUDIZIO.

Il 2024 è l’anno 8 del ciclo novennale universale 2017-2025. La somma a numero unico dell’anno indica la sua essenza spirituale: 2+0+2+4 = 8.
Il n. 8 è una vibrazione mentale di “Luce e Oscurità”, secondo la legge degli opposti di Pitagora. Nel lato “Luce” il n. 8 rappresenta il coraggio eroico di chi lotta contro forze opposte per liberare il prossimo da ingiustizie, prove di vita e portarlo dall’oscurità alla luce. La vibrazione positiva del numero 8 indica forza di volontà, generosità e discernimento: giudizi chiari e giusti nel trattare gli altri; le azioni buone che trasformano il mondo; si è disponibili a cambiare se stessi e a facilitare ogni cambiamento. L’energia costruttiva del n. 8 porta ad avere iniziative strategiche, per risolvere prontamente le difficoltà: “8” produce risultati.
Si possono realizzare grandi progetti, compiere imprese e attività non comuni.
Il numero 8 è il numero: del denaro; delle banche; delle grandi industrie e aziende;  del potere o del suo abuso - della ribellione ad esso. Questo è un numero collegato alle grandi realtà sociali. Il n. 8 è la messa in opera della creazione dopo il 7° giorno; indica organizzazione e trasformazione. L’energia del n. 8 è alterna, non ha vie di mezzo, tanto o niente: produzione e abbondanza o perdite economiche (che fanno lottare duramente per recuperare), blocchi psicosomatici, dispiaceri e lutti. “8” è associato alla legge karmica di causa ed effetto: riguarda il passato e manifesta un effetto boomerang che fa raccogliere quanto seminato in positivo o in negativo. “8” è numero di antitesi: umanità o disumanità, dipende dalla volontà individuale quale verità scegliere. Il numero 8 è uno dei numeri più alti - da 1 a 9 – e come tale ha una grande influenza su persone e avvenimenti, accadono molte cose. Questa vibrazione rappresenta molteplicità di individui, che possono essere costretti a misurarsi con problemi materiali: fame, povertà, perdita di case e territori. L’8 - come doppio 4 - è doppiamente terreno e indica - così in basso così in alto – o il basso che muove verso l’alto: movimenti di massa trasformano la realtà delle nazioni. Nell’energia del n. 8 si possono verificare situazioni di emergenza e la necessità di efficienza per affrontarle, dover lavorare sotto pressione. Il n. 8 è collegato al tempo-kronos e nel tempo c’è la vita e la morte. Questo numero nasce anche dal 7+1 - la creazione + l’unità divina - simboleggia la via che conduce l’anima a vedere lo spirito.  Nell’Albero della Vita, l’ottava sefirah è Hod. Questa manifesta splendore, gloria, onore ma anche la fase terminale dell’esistenza e l’eternità futura. Hod è in basso, la gamba sinistra nella Cabalà: quella dell’avanzare energico. Il lato sinistro dell’Albero della vita, indica una combinazione di negatività pericolose da equilibrare per evitare danni.    
Questo anno universale 8 si trova all’interno del decennio 2020-29, che ha l’influenza del numero 2. Questo è il numero della cura, della pazienza e delle ristrettezze materiali. Il 2 rappresenta il bivio fra il bene e il male, pace o guerra. Nel bene c’è la considerazione e l’aiuto al prossimo; nel male c’è la tensione nelle relazioni umane e la divisione gli uni con gli altri. L’8 come energia mentale (non è emozionale) in negativo indica: durezza, intolleranza, intransigenza, materialismo ed avidità, azioni senza scrupoli, giudizi erronei e crudeltà.
Nel simbolismo dell’alfabeto ebraico l’ottava lettera, la Heth, rappresenta: discriminazione; una barriera da superare; una recinzione per proteggere un territorio; un luogo chiuso dove forze diverse convivono o si combattono. Se imparano a confrontarsi e a conciliare le divergenze, vanno oltre le limitazioni e si elevano. La Heth, in positivo, rappresenta nutrimento, la ricettività dell’energia femminile, la cultura, la vita.  L’8 del 2024, nasce dal numero 26  (2+0+24).  “26” è il numero di esaltazione del n.8, esprime la sua massima energia . Nell’alfabeto latino la 26ª lettera è la “Z”. La sua forma, dal basso verso l’alto, suggerisce uno zig-zag fra gli ostacoli fino a dominarli, grazie a ispirazione e intuizione felici, per avanzare a livelli superiori (la parte alta della lettera è sviluppata). L’energia della “Z” può indicare: materialismo, pericoli, tensioni nei rapporti umani e nella vita di coppia, scelte definitive, crolli mentali, necessità di fermarsi-riposo, comportamenti strani; influenze da idee o ambienti sbagliati, energie mal indirizzate, inganno, esagerazione, non voler condividere col prossimo, reazioni brutali. In positivo: lotta al servizio dei più deboli con sensibilità, idee e creatività sorprendenti, la forza dello spirito di giustizia: la Z del “giusto” Zorro.
Il n. “24” dell’anno è un numero di totalità: nelle 24 ore del tempo e, dello spazio, nell’unione di terra e cielo (le costellazioni) 2x12.  “24” è il numero di esaltazione del numero base 6 (2+4). Il 6, grande energia femminile - 3 volte 2 – rappresenta la Madre Cosmica ed è una vibrazione per progredire: perchè ciò avvenga occorre mutare i comportamenti di sfruttamento delle sue forme di vita... natura, donne, bambini, animali.  Nel 2024 sono presenti solo numeri pari – lenti. Pitagora vedeva come positivi i numeri dispari, non quelli pari. Per il filosofo, questi indicavano una contrapposizione di forze che ricercano un equilibrio: una stabilità che i numeri pari non riescono a dare, in quanto numeri illimitati che non conducono a un termine, a una soluzione. L’illimitato o l’infinito, che il numero 8 rappresenta, non è positivo poichè imprevedibile, non ordinato e controllabile. Il numero dispari, invece, pone un limite riportando a un’idea di sicurezza, una realtà ordinata.
Dalla somma dell’anno 20+24 risulta il Numero Maestro “44”. Questo è un’ottava superiore rispetto al numero base 8 (4+4): significa un’energia dominante di maggiori potenzialità o prove da vivere sul piano universale.  Il 44 è un doppio 22, Numero Maestro collegato ai 22 percorsi della condizione umana, secondo la Cabala. Il 22 rappresenta la creazione o il caos della distruzione. Nel 44 queste energie si manifestano maggiormente. Il 4 è il numero della terra: delle sue risorse e del lavoro che richiede disciplina e impegno per ottenerle. Nel 44 il numero terrestre ripete se stesso agendo nel mondo celeste. Il n. 4 è una vibrazione del piano fisico-mentale ed è considerato un numero di sistemi e ordine: le 4 direzioni, le 4 stagioni... è il numero dei cicli terrestri. Il 44 rappresenta madre natura. La sua grande energia, nel lato ombra, può manifestarsi in maniera distruttiva con energie ondivaghe – terremoti - o esplosive; l’inquinamento del pianeta. L’ordine del 4 può mutarsi in disordini. La forma geometrica del 4 è il quadrato con i suoi lati-limiti definiti e angoli da smussare. La chiusura del numero, talvolta non fa vedere sbocchi d’uscita, fa sentire soli e limitati in situazioni lavorative o di vita. Nel 44 questi limiti sono doppi: mura, recinzioni dalle quali scappare, prigionia, vita sotterranea. Anche il n. 8, numero base del 44 (4+4), ha forma chiusa. La sua linea che si ripete all’infinito rappresenta: in negativo, pensieri ossessivi, depressione; in positivo, incredibile resistenza mentale e fisica.
Secondo i Salmi il numero 44 è la supplica del popolo al Signore per essere liberato dalle calamità e dalle sofferenze. Queste prove materiali, se da un lato rimangono senza spiegazione per la comprensione umana, dall’altro avvicinano al Creatore e fanno capire il legame e la dipendenza che abbiamo con Lui nella speranza di salvezza. Questo Salmo è considerato tra i più divini poiché cantico nuziale dell’unione meravigliosa dell’Anima con Dio.  Il 44 rappresenta l’archetipo del “Maestro Terapeuta” che cura con rimedi naturali e fornisce soluzioni per problemi fisici apparentemente irrisolvibili. Questo Numero Maestro indica una doppia abilità organizzativa e manageriale (è un 8 potente) con grandi risorse di “Rinascita”. Il 44 significa dover contribuire a risolvere problematiche concrete che vanno a beneficio dell’umanità.
Per seguire la Luce del n. 8 e combattere l’Oscurità:
- offrire favori e benefici, si sarà ricompensati più di quanto si immagina;  - seguire le regole di un’autorità più Alta di compassione e considerazione per gli altri, l’energia del n. 8 porta possibilità di successo negli aspetti materiali della vita, se combinati con una coscienza spirituale per il bene collettivo;  - evitare il cattivo uso di potere e autorità, i pregiudizi morali-politici- etici-sociali, l’avidità; sono le motivazioni disinteressate che possono far crescere e portare maggiori frutti.  “8” è un numero di “Potere” ma il potere più grande non è dominare gli altri ma se stessi: da irascibilità e concupiscenza, le cause di tutti i mali.
Qui di seguito l’ottuplice sentiero di Buddha che conduce fuori dalla sofferenza: la retta visione, la retta intenzione, la retta parola, la retta azione, il retto modo di vivere, il retto sforzo, la retta presenza mentale, la retta concentrazione.
Parola d’ordine dell’anno – Buon Giudizio – la giustizia e la saggezza da applicare in tutte le cose: la Giustizia Divina.  

 

 

IL 2023 Anno Universale “7”  Fede e Nobiltà D’Animo.
Il 2023 è il 7° anno del ciclo novennale universale 2017-2025. La somma a numero unico dell’anno indica la sua essenza spirituale: 2+0+2+3 = 7.
Il 7 è una vibrazione spirituale e rappresenta la sintesi dei 6 anni precedenti. Il 7 indica la perfezione della Creazione benedetta col riposo del 7° giorno, la domenica. È un numero di fede, silenzio e riflessione dopo il compimento di un ciclo, ma anche di separazione: poiché esprime il distacco da quanto fatto in passato. Il 7 è un numero a se stante all’interno della decade: non produce e non viene prodotto da nessun numero. Il 10, o Tetraktys pitagorica, comprende l’intera natura dei numeri e rappresenta l’universo intero e il creato. Il 10 ha il senso del compimento dei primi 9 numeri e dell’inizio di un nuovo ciclo: 1+0 = 1. Il nuovo inizio per l’umanità sarà nel 2026, la somma di quell’anno risulta “1”: 2+0+2+6 = 10 = 1.  Nell’Albero della Vita la settima sefirah è Netzach, indica vittoria ed eternità. Per la cabala altri significati del 7 sono: raccogliere, confabulare, inventare; recare dolore, tristezza, distruggere.  
La settima lettera dell’alfabeto ebraico, la Zayn, rappresenta il conflitto interiore tra l’uomo e i suoi valori. Con questa vibrazione occorre un valido discernimento e impegno per saper agire. Il nome di questa lettera indica un’arma, facendo pensare a qualcosa per cui combattere. La sua radice Zan significa nutrire e il femminile di Zayn - Zinah - significa alimentazione. In sintesi: lotta per il cibo.
Il 7 corrisponde all’archetipo del “Filosofo” che pensa e medita per migliorare una situazione e risolverla. Tende al mistero e conserva le informazioni; è il numero degli agenti segreti. Non a caso quello più famoso del cinema è “007”.
Il n. 7 è universale, è la somma di 3 + 4 i numeri del cielo e della terra: i 7 giorni della settimana, le 7 terre, i 7 mari, i 7 cieli.
Questo numero rappresenta il suolo con le sue risorse, prodotti e acqua, che vanno salvaguardati. L’agricoltura è la più fondamentale delle attività umane e pertanto il 7 è il numero del popolo e dei suoi ideali da difendere. Il 7, in positivo, è una vibrazione che fa evitare le discriminazioni fra genti, culture e territori diversi. È un numero-tempo di evoluzione intellettuale: idee strategiche, invenzioni, scoperte scientifiche, viaggi  e imprese spaziali. Il 7 è un’energia collegata alla natura,  agli animali, alle arti, alla storia antica. Sono da evitare, invece, i possibili lati ombra del numero come: pessimismo, disgregazione, rivoluzione e senso di superiorità (ricordiamo la sua unicità nella decade).  Il 7 del 2023, nasce dal numero 25 (2+0+23).  “25” è il numero di esaltazione del 7, esprime la sua massima energia: spirituale-intuitiva. Il 25 è composto dal n. pari-lento-passivo 2 e dal n. dispari-veloce-impulsivo 5: sono energie di cambiamento. Il 2 muta opinione e il 5 direzione indicando variabilità emotiva, ma anche traslochi ed emigrazioni: separazioni dall’ambiente precedente. Qualsiasi mutamento va curato nei dettagli.  Il 2 rallenta il 5 ma ne aumenta le emozioni (il n. 2 è emozionale e il n. 5 è fisico-emozionale) e l’intuito. Il n. 2 rappresenta la ricettività della prima energia femminile “La Madre che conserva” (mentre l’energia “1” Il Padre procura). Il n. 5 indica “L’Individuo e i 5 sensi” con i quali sperimenta vie nuove. Questo è il numero centrale da 1 a 9 e come tale, il 5, è considerato un numero di organizzazione generale: di persone e di beni. In sintesi il 25=7 sta ad indicare nuovi modi di pianificare il proprio vivere. Non è tempo di abbondanza ma di risparmi, poichè il 7 come vibrazione spirituale può non favorire sul piano materiale. È bene: utilizzare al meglio ciò che si ha, fare scorte e mettere da parte, essere cauti col denaro. Vi possono essere ostacoli da superare nell’ambito professionale o di salute. Il 2 e il 5 sono energie delicate-deboli sul piano fisico. E il 2 e il 7 possono indicare povertà: il 2023 è un anno 7, nel millennio e decennio 2. Il 7, però, è una energia di buone premonizioni e idee che aiutano a vincere le difficoltà.  
Nell’alfabeto latino la 25ª lettera è la “Y”. Questa lettera veniva insegnata ai Sebastikoi: l’Ordine della scuola Pitagorica che si occupava dei segreti dell’anima. Era utilizzata, su uno schema, come segno per misurare il progresso spirituale degli adepti fra Virtù e vizio. Se il lato destro della “Y” superava il sinistro vi era un avanzamento; se, al contrario, il sinistro superava il destro vi era un regresso. Questa lettera indicava un mutamento, la ricerca dell’equilibrio per l’evoluzione personale.  La “Y” aveva inoltre un significato segreto, riguardo al destino dell’anima dopo la morte, che solo gli iniziati della scuola conoscevano. La “Y” può rappresentare una separazione dal mondo fisico, dagli altri.  
Il suo segno grafico ha una parte inferiore, quella che simboleggia il lato terreno, poco sviluppata. E’ più rivolta al cielo, con le sue “antenne” che si espandono verso l’alto, che alla terra: come a esprimere instabilità, distacco dalle cose materiali - che possono scarseggiare - e cambiamento di stato. La lettera “Y” =25=7 è un’energia che indica presentimenti e ripensamenti poiché capta messaggi da più lati. Questo non agevola le decisioni sul piano concreto: “scelte” allo stesso tempo fondamentali per il futuro. La sua vibrazione è oscillante da un opposto all’altro: tutto o niente. Questa energia è adatta all’ascolto, alla riflessione e alla ricerca della qualità: il 2 è un numero di pazienza e il 7 è un numero di osservazione.  Dall’analisi del 2023 come somma di 20+23 risulta il numero 43: non c’è il giusto ordine progressivo. Il 4, numero più alto del 3 e con tempi pari, lenti, non è positivo per il 3 dispari: numero della sintesi veloce. Il 4 prima del 3 manifesta ritardi e ostacoli da superare. Inoltre nel 43 l’energia del 4 è decuplicata nel 40. Il 4 – la Terra costruisce o distrugge; il 3 è la prima energia maschile: distruzione di territori e popoli?  Secondo i Salmi il numero 43 rappresenta lotta e insurrezione e la sua somma 7 penitenza: 7 sono i salmi penitenziali in Quaresima. Fra questi: nel salmo 51 Il Miserere - si invoca la Misericordia divina a difesa dal nemico e dalle sue calunnie;  nel salmo 143 nell’angoscia della morte si fa appello alla giustizia del Signore che liberi dai nemici e conduca alla vita eterna. In questi salmi è presente la sofferenza personale e comunitaria, ma anche la redenzione che avviene quando l’individuo riconosce i propri errori. Il 7 è quindi numero di conversione e riscatto.    Per molti il 43 è considerato un numero nefasto. Il Salmo 43 è una supplica al Signore perché intervenga a salvare il suo popolo da prove, calamità, persecuzioni.  Il 7 è un numero di profondità, perfezione e selezione. Nell’energia del tempo 7 le relazioni fra alcuni popoli possono approfondirsi mentre, fra altri, subire discordia e rivalità, non comunicazione: “dividi et impera” secondo il motto latino. Nel lato negativo il 7 indica mancanza di fede e perciò di pace. Si può vedere il male ovunque. Non fidandosi dei propri simili li si può considerare come avversari pronti a danneggiare. Si possono sviluppare incomprensioni e antipatie immotivate o esserne vittima. Nell’anno 7 sono da evitare i pensieri distruttivi: la freddezza, la troppa serietà e l’indifferenza ai bisogni altrui. Nella vibrazione 7, si può tendere a prendere le distanze dai mali terreni oppure analizzare e risolvere le difficoltà per aiutare il prossimo. Correttezza, dignità, disciplina sono le doti del n. 7, per affrontare eventuali costrizioni, insuccessi, povertà e solitudine del periodo.
Durante il passaggio dell’energia di questo Numero, unico e ben distinto, occorre essere: stoici, riflessivi, accurati, cauti, ricercatori della conoscenza. Non fermarsi alle apparenze per evitare errori di giudizio.  Desidero specificare, che le caratteristiche sopra descritte, si riferiscono al Numero Tempo 7 sul piano universale, non alla persona 7. Ogni individuo non è contraddistinto da un singolo numero ma da più numeri – giorno di nascita, data completa, nome cognome, numero dell’anima ecc... - che formano la sua combinazione di persona unica.  Il 7 è un buon periodo per evolversi culturalmente, spiritualmente e prepararsi in vista del futuro.
In sintesi quest’anno occorre avere Fede e dimostrare Nobiltà d’Animo: le qualità attribuite alla domenica il 7° giorno, quello del Signore. Sette sono i doni dello Spirito Santo: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà, timore di Dio.

 

NUMEROLOGIA.

22-2-2022.

Una Data Particolare. Il 2 :  PACE O GUERRA.

Alcune date richiamano un’attenzione particolare: come la data 22-2-2022. Quando un numero si ripete più volte, sono maggiori le sue energie positive o negative. Nella data 22-2-2022 si nota che il numero “2” è presente sei volte su sette numeri. Dovranno trascorrere duecento anni per avere un’energia del numero “2” ancora più potente, sarà il 22-2-2222. I numeri indicano ed avvertono al fine di comprendere. Secondo il concetto pitagorico di numero-tempo, i numeri di una data indicano il tempo universale per l’umanità; mentre i numeri della propria data di nascita rappresentano i tempi di realizzazione personale durante la vita. Il “2” manifesta l’uguaglianza “1 uguale a 1” o l’opposizione “1 contro 1”:  il bene della pace oppure il male del conflitto. Il 2 nasce dall’uno e dà origine al principio di divisibilità. Nella sua interpretazione negativa rappresenta una deviazione dall’unità del bene originario; è la legge cosmica di luce e ombra, di spirito e materia, di vita e morte presente nell’uomo. Il 2 manifesta la vita terrena che nasce dalla dualità madre e figlio. Il “2” è l’eterno binomio  di tutte le ambivalenze e gli sdoppiamenti. I pitagorici chiamavano il 2 “l’opinione” perché questa può mutare secondo due direzioni: bene o male. Nella seconda ipotesi ritenevano il 2 un numero di assalto. Nel “22” le qualità spirituali-emotive del 2 sono represse dall’energia del pratico e materiale “4” che è il suo numero base: 2+2. Questo può dar luogo a particolari e stranianti conflitti interiori, per chi nasce il 22, o più in generale a difficoltà nel mantenere uno stato d’equilibrio, un ordine precostituito. 
La data 22 febbraio 2022 inizia e termina col numero “22” che è un numero Maestro. Significa che è un’energia con maggiori potenzialità o prove e difficoltà, rispetto al numero base “4”. Il 4 è un numero ordinatore per la terra - i 4 punti cardinali, le 4 stagioni, i 4 elementi - ma è anche il simbolo della croce che ha 4 lati rivolti in tutte le direzioni...terrestri. Il 22 rappresenta, in positivo la saggezza che dona il giusto potere sulla materia; in negativo la schiavitù alla vita terrena, con tutte le illusioni e gli errori che ne derivano: inganno, disordine, caos, eccessi, follia, violenza, calamità naturali, distruzione.  
Il 22 è associato alle opere della Creazione e ai 22 sentieri dell’uomo; indica unità globale come frutto di molteplici accoppiamenti: è “11 volte 2” e riguarda l’umanità intera. L’11, numero Maestro, è il numero più spirituale, collegamento fra l’1 divino e il 10 - l’umanità. L’11 nel suo lato negativo è un numero di esagerazione, poiché è il primo numero al di fuori della completa perfezione del 10 o Tetraktys pitagorica. Nel 22, l’energia di esagerazione dell’11 raddoppia e agisce sul piano materiale terreno. Il 22 è considerato un numero di imprigionamento secondo i Salmi; mi viene in mente il “22” Giacomo Girolamo Casanova rinchiuso ingiustamente ai Piombi di Venezia. E’ un numero di restrizioni che va affrontato con doppia pazienza. Nella data 22-2-2022 c’è l’energia di questo numero Maestro sia nel giorno - quindi a livello fisico – che nell’anno. La somma o essenza spirituale, di questa data particolare, risulta “3” ma prima passa dai numeri 48 e 12. I numeri Maestri, come il 22, si devono sommare per intero e non singolarmente 2+2.

22+2+2+0+22 = “48” e 4+8 = “12” e 1+2 = “3”.

Il “48”, nella storia, non è sinonimo di eventi tranquilli. Dato che l’analisi numerologica ha l’obiettivo di far comprendere il “momento” per incoraggiare e dare speranza, cito qui il Salmo 48 che è un’esortazione alla virtù e al mantenersi forti. “Il giusto non tema se intorno a sè nota disordini, e sembra che il male e il malvagio prevalgano, ma fiducioso confidi nel Signore. Perché la felicità degli empi non dura! Con tutte le loro ricchezze non possono sfuggire alle conseguenze delle loro azioni e alla morte”. Il Salmo invita ad essere forti, a non temere, ad essere saggi e prudenti, a distaccarsi dalle cose caduche, ad essere nobili nello spirito per essere di aiuto agli altri ed elevarsi.
Dalla somma del numero 48 (4+8) risulta “12”. Pitagora designava Dio con “1”, la materia con “2” e l’Universo con “12”. Il 12 è considerato un numero di completezza universale. Rappresenta le divisioni spazio-temporali: le 12 costellazioni, i 12 mesi dell’anno... Il 12 è il prodotto del “4 = la Terra” per “3 il Cielo”; è un numero dinamico, d’azione. Indica l’eterno divenire universale.  
Questo numero contiene due energie opposte: la stabilità dell’1 e il mutamento del 2. Il 12 può indicare cambiamenti dallo status quo precedente, situazioni che vengono interrotte. Nei Salmi, il 12 è considerato un numero di “Grazia e Perfezione” alle quali si arriva con un processo redentivo: il riscatto attraverso il sacrificio.
La somma finale, a numero unico, della data 22-2-2022 risulta “3”. La somma di una data indica la sua forza spirituale che si manifesta da quel giorno e lungo il cammino di una vita o di un avvenimento. Il “3” è considerato il primo numero integralmente maschile. E’ un’energia sempre in movimento che possiede prerogative di crescita e deperimento, come le tre parti della parabola dell’esistenza: inizio, centro e fine. Mentre il “2”, in negativo, separa dal bene dell’Unità, il “3” supera tale separazione e fa sintesi dando vita al molteplice, alla comunità. Il “3” è un numero di espressione, azione ed espansione. Napoleone Buonaparte era un “3”: la sua dote oratoria motivava i soldati a combattere per espandere i territori della Francia.
Per Pitagora nella Triade, sono congiunte l’immutevole Unità e l’alterabile Dualità. La presenza della dualità che si ripete nel 22-2-2022 riporta ad ogni possibile mutamento. 
Un ulteriore analisi fa osservare che il 22 febbraio 2022 cade di martedì. Dato che tutto è numero nell’universo, anche i giorni della settimana sono collegati ai numeri. Il martedì corrisponde al n. “9”. Questo è il numero dell’uomo che si forma e nasce in 9 mesi e - come prodotto del molteplice “3” (3 x 3) è il numero dell’Umanità. Il 9 è un numero di completamento: conclude la prima serie di numeri, dai quali nascono tutti i successivi. Nel “10” c’è il ritorno al n. “1” (1+0 = 1), dopo aver fatto il percorso della conoscenza: ad ogni numero corrispondono tempi e significati propri. Il 9 è il numero dell’uomo e il 22 = 4 è il numero della terra. Nell’uomo c’è il male e il bene, e nella terra c’è un’energia statica oppure ondivaga ed esplosiva - terremoti. Sono numeri opposti e conclusivi: il 4 conclude sul piano fisico materiale e il 9 su quello spirituale. La combinazione del numero 9 del martedì, con il 22 = 4 della data del giorno e dell’anno, può rappresentare tensioni e conflitti. Il 9 è un’energia di amore universale, compassione e tolleranza o di aggressività e vendetta. Il 22 è un’energia potente, che può risolvere problemi considerati insolubili che riguardano il mondo intero o distruggere tutto. Auguriamoci che vinca il bene della Pace.    

 

 


NUMEROLOGIA.

ANNO  2022.

Alla ricerca di Equilibrio e Armonia.

Verso una Responsabilita Universale.
 

Ogni anno, da ottobre, inizia ad influire l’energia numerologica dell’anno successivo. Contemporaneamente, fino a dicembre, decresce quella dell’anno in corso. L’energia del nuovo anno sarà più evidente poi da gennaio. Il 2021 risulta “5” nella somma o essenza spirituale: 2+0+21 = 23 e 2+3 = 5. Questo è il numero del microcosmo, dell’elemento vivente: l’uomo che sperimenta attraverso i 5 sensi. Il 5 rappresenta un’energia iconoclasta che rompe gli schemi, non è adatta ad imposizioni e regole. Questa influenza è maggiore nel 2021, poiché il 5 nasce dal numero 23 che ne è l’esaltazione: significa che ha una forza speciale dovuta all’armonia dei numeri 2 e 3 che lo compongono. Dopo un 2021 di instabilità e ricerca della libertà individuale, arriva nel 2022 il tempo dell’assunzione di responsabilità e di servizio al prossimo. Queste sono le caratteristiche positive del “6” il numero del macrocosmo (2+0+22 = 24 = 6). Energie che sono più palesi nel numero di esaltazione 24, dal quale nasce il numero 6 dell’anno. Il 2 è il numero della “Madre”: rappresenta le emozioni, l’aiuto disinteressato e la collaborazione. Il 4 è il numero della “Terra” - della patria e dei paesi lontani - del lavoro e dei doveri. Il 4 è un numero di difficoltà alle quali occorre reagire con forza e resistenza. Il 24 è considerato un numero di totalità, le 24 ore del giorno e della notte e, come queste, rappresenta ogni forma di mutamento. Il 24 è due volte 12. Nei Salmi il 12 è considerato numero sacro, di grazia e perfezione; perfezione alla quale si arriva col sacrificio e le prove dolorose. L’individuo deve dimostrare coraggio. Nel Salmo 12 s’implora l’aiuto del soccorso divino per affrontare le negatività. 
Pitagora secondo il suo concetto di numero-tempo, attribuiva al 6 - nella legge degli opposti - le caratteristiche di “Movimento e Riposo”. I tempi del numero 6 sono lenti rispetto a quelli del numero 5 del 2021: si procede passo dopo passo, alla ricerca di un equilibrio, fra gli ostacoli da superare. Il 6 come “tre volte 2” (2 è numero di dualità) indica conflitto nelle scelte: bene o male, pace o guerra, vizio o virtù. Il 6 come “due volte 3” (3 è numero di molteplicità) rappresenta la famiglia allargata. La figura geometrica del 6 è l’esagono. La sua forma, se è posta su un piano, è quella con maggiore collegamento ai lati: come le celle degli alveari. Significa che nel 2022 potrà esserci un maggiore coinvolgimento sociale e negli avvenimenti delle altre nazioni. Il 6 è il numero dell’ospitalità e il 2 è soccorrevole e ricettivo: 6 e 2 sono le maggiori energie numerologiche femminili. Questo indica avvenimenti che riguardano soprattutto le donne e i bambini (il 2 rappresenta madre e figlio) che devono essere protetti. Il 6 è il numero dell’amore di coppia - sia romantico che fisico - dell’empatia e della comprensione dei bisogni altrui: come una madre o un padre cosmico che nutre e si prende cura. E’ il numero della responsabilità verso il femminile e il sociale.
Per la Cabala, i significati del numero 6 sono: frantoio-torchio; porzione o parte; bugia; separazione-solitudine. La bugia e l’inganno portano alla separazione. 
C’è una linea sottile fra supportare, controllare o manipolare. In positivo il 24= 6 indica amore e servizio. Esalta la predisposizione umanitaria per migliorare le condizioni civili, educative (l’archetipo del 6 è il Professore o il Padre Cosmico) e materiali del prossimo. La sesta lettera dell’alfabeto ebraico è la Vav che rappresenta una linea dritta, un gancio, una congiunzione, un legame fra elementi diversi fino a raggiungere l’armonia: indica la creazione. Al sesto giorno sono stati creati l’uomo e la donna; i fratelli animali. A causa della sua forma, la Vav viene spesso associata al sesso maschile. 
In negativo questa energia rappresenta l’indifferenza, il non volere aiutare oppure l’invadenza verso persone e luoghi. Individui dispotici mossi da ideali sbagliati e senso di superiorità causano agitazioni e schiavitù. Il 6, nel lato ombra del numero, rappresenta il tiranno domestico di una famiglia o di un Paese: può apparire gentile ma con l’inganno riesce a manipolare gli altri. Il 6, come doppio 3 che è il numero dell’espressione, è la voce che vuol farsi sentire con canti, comizi o proteste.
Il numero 24 - somma dell’anno 2022 - nell’alfabeto latino corrisponde alla lettera X, una croce la cui forma è aperta su tutti i lati, quindi vulnerabile e dispersiva o ricettiva. Le sue linee rette o “antenne” trasmettono o bloccano l’energia. La X ha 4 angoli o 4 V che convergono al centro: come ad indicare il mondo spirituale in alto e materiale in basso; il mondo interiore a sinistra ed esteriore a destra. La V corrisponde al numero Maestro 22 che ha molta energia nervosa e nella X si ripete 4 volte: 22 x 4 = 88. Questo numero rappresenta la genialità delle idee che sono rivolte ad un’attività pubblica a beneficio del prossimo. Oscar Wilde, che aveva l’88 nella missione di vita, è un valido esempio. Sviluppi avveniristici potranno nascere nel 2022.
In negativo l’88 è un doppio numero karmico di luce e oscurità, vita o morte. Comporta problemi legali o legati all’elettricità; manutenzioni all’ambiente dovute a crolli. L’88 è nella somma “16” il numero karmico del salire per precipitare. La lettera X indica opposizione, spirito o materia. E’ un segnale di pericolo ad un incrocio? 
Nel lato spirituale la X rappresenta la croce di Cristo, la massima espressione dell’amore fino al martirio per la salvezza dell’umanità.
Nel lato materiale o fisico la X è legata all’energia sessuale. Questa interpretazione è supportata anche dall’alfabeto ebraico, nel quale la lettera corrispondente alla X è Samekh. Samekh è la quindicesima lettera nell’alfabeto ebraico: 15 nella sua somma o essenza spirituale risulta 6 come la lettera X = 24 = 6.
Samekh rappresenta l’organo sessuale femminile, la vitalità, la struttura che regge il corpo. La Bibbia indica che lo scheletro che sostiene è la natura femminile: “...Eva ossa delle ossa di Adamo creata perché gli fosse di aiuto e sostegno”. Samekh in positivo è simbolo di conforto e protezione: qualità necessarie nel 2022 per il bene dell’umanità.
L’immagine di questa lettera è un serpente che ingoia la sua coda: sta ad indicare il movimento circolare del destino, la fine di un ciclo, il sibilo del serpente nella Genesi e l’istinto tentatore. Samekh in negativo rappresenta le forze del male, l’ombra della morte. 
Il Salmo 24 esprime l’uomo che seppur depresso dagli ostacoli della vita, non perde la fiducia nella misericordia divina e la invoca.
Se analizziamo l’anno 2022 come somma di 20+22 risulta il n. 42. Qui il 4 precede il 2, non segue il giusto ordine progressivo. Significa che prima ci sono ostacoli e sacrifici = 4, riguardo ad emozioni e scelte da compiere = 2. Il 4 indica il lavoro e i contratti, il 2 la cura. Si possono vivere esitazioni di fronte a decisioni riguardo lavoro e salute. Può presentarsi il conflitto legato alla reale necessità di sottoporsi a una prova. Con questa energia numerologica la libertà d’azione è sottomessa, dipende da necessità e fattori esterni che possono condizionare la vita personale e il lato economico. Nel 42 sono presenti i tempi doppiamente lenti del 4, i tempi lenti del 2 e quelli progressivi del 6. Questo indica esperienze da ripetere, prove che falliscono o rimangono incompiute; occorre avere spirito di sopportazione. Questo numero è considerato un numero di giudizio secondo il libro egizio dei morti: 42 sono i giudici dei defunti e 42 i peccati.
Il Salmo 42 esprime il sospiro di chi giace in terra d’esilio e anela al ritorno nella Casa del Signore. 
Nel 2022, c’è la presenza del 2 nel “Numero Maestro 22” dell’anno ma anche nel “Numero Maestro Superiore 222”, dove il numero si presenta tre volte, potenziato dallo zero del millennio. Numero maestro significa un’energia con maggiori potenzialità o prove da superare. Numero maestro superiore indica una vibrazione cosmica che riguarda i tre piani esistenziali (spirituale, intellettuale e fisico). I pitagorici consideravano il 2 un numero di cambiamento, a causa della scelta secondo due direzioni, ma anche un numero di “movimento e assalto”. Tutti questi “2” sono simbolo di dualità: di mediazione e collaborazione gli uni con gli altri o combattività fra gli opposti. Rivolgendosi al bene, si dovrebbe seguire una via costruita da gentilezza, amicizia, considerazione e assistenza verso chi soffre. Il 2 è la cura disinteressata dei propri affetti e nel 2022 = 6 indica la cura del sociale (cliniche, ospedali, laboratori, campi) e ancora nel 22 la cura a livello internazionale. Saranno favoriti i commerci in ambito medico.
Il 2 è il numero più piccolo nel “Ciclo della Conoscenza da 1 a 9” nel quale, secondo la numerologia, ad ogni numero corrispondono significati, tempi e realizzazioni. L’1 non è il numero minore poiché, come unità e sorgente di tutti i numeri, li contiene in sé. Il 2 rappresenta le piccole cose, la parsimonia, la povertà che causa privazioni, difficoltà e conflitti.
La presenza dello zero nel 2022, attribuisce responsabilità: queste riguardano tutti poiché lo zero indica la moltitudine. La super-vibrazione 22 dell’anno è un’energia rivolta verso il mondo intero. Il numero base del 22 è il 4, quello delle direzioni, delle fasi lunari, delle stagioni. Il 22 indica: creazione, generosità, progetti geniali alla conquista dell’ignoto, imprese spaziali; oppure caos distruttivo, calamità naturali, situazioni esplosive, abuso di potere, nemici, invasioni, rabbia e ira.   
L’umanità vive, nel 2022, il 6° anno del ciclo novennale universale iniziato nel 2017 e che si concluderà nel 2025: è ancora lontana dal compimento delle prove.
Questo si evince dall’energia del numero 9 che dirige e influenza questi anni:
2025 : 9 = 225 e 2+2+5 = 9. Stiamo vivendo il 225° ciclo novennale dopo Cristo. Secondo la legge degli opposti di Pitagora il 9 è numero di “Bontà o Cattiveria”: il bene e il male insiti nell’individuo. Nel “bene” il 9 esprime: l’amore che include tutti, la compassione e la missione umanitaria che libera e salva; nel “male” è l’egocentrismo che fa vedere nell’altro una persona diversa da sè, arrivando all’intolleranza e alle discriminazioni (di genere, razziale, sociale, lavorativa, religiosa...) fino alla persecuzione del prossimo. Fra i numeri dispari il 9 è considerato completamente maschile; fra i numeri pari il 2 e il 6, della somma dell’anno 2022, sono completamente femminili. Significa l’incontro o l’opposizione fra i due generi.
E’ necessario un buon controllo personale e la trasformazione dell’individualità, dall’egoismo all’altruismo, per superare i blocchi e gli eccessi dell’energia dell’anno. Il 2 positivo è un numero socievole e di amicizia, uno dei valori fondamentali pitagorici. Per Pitagora l’amico è un altro se stesso. Il 6 è un numero di empatia e dedizione. IDENTIFICARSI nei fratelli umani e animali è la parola d’ordine nel 2022. Trattare il prossimo con concordia e uguaglianza porta all’armonia. 


 


NUMEROLOGIA.
2021
L'ANNO DEI VELOCI CAMBIAMENTI.

La numerologia Pitagorica fa comprendere il significato dell’anno, o tempo universale, grazie all’analisi dei suoi numeri-simboli. Dopo l’anno del Caos 2020, con la vibrazione del Numero Maestro 22 - il Precursore di una nuova epoca - arriviamo al 2021: l’anno del Cambiamento. Nell’anno 2021 prosegue l’energia, influenza del 2, nel millennio e nel decennio 2020-29. Secondo la legge degli opposti di Pitagora il 2 indica pari e dispari, nasce dalla divisibilità dell’Unità Divina. Nel suo lato positivo indica l’unione, il bene, in quello negativo la divisione, il male. Ogni numero-energia rappresenta punti forti e punti deboli.
Il 2 è il numero, del maschile e del femminile - yang e ying, del ritmo della vita - inspirazione ed espirazione, ma rappresenta anche il male insito nella materia: la dualità dell’essere umano. Nella storia della creazione, al 2° giorno mancano le parole “ ed esso fu buono ”.
I pitagorici consideravano il 2 un numero femminile statico - come tutti i numeri pari e lo rappresentavano geometricamente con la linea. Questa unisce il punto dell’ Unità “1” all’altro punto, ma anche li separa e allontana. Questo può spiegare, dal punto di vista numerologico, la separazione fisica, a livello sociale, lavorativo, scolastico, che l’umanità sta vivendo con la pandemia del Covid.
Il 2 rappresenta la dualità Madre-figlio. Non è un numero materiale di abbondanza, ma emozionale, ricettivo, di conservazione, cura e attesa (come la gestazione della madre). Il 2 indica le piccole cose, e sul lato debole la povertà: è il numero più basso da 1 a 9. L’1 è considerato a parte, come unità e sorgente di tutti i numeri che in sé li contiene. Il significato numerologico del 2, nel suo lato negativo, fa capire l’energia che il pianeta sta vivendo: bisogno di cura, stasi delle attività lavorative e la conseguente miseria, le opinioni opposte che creano conflitti. I pitagorici chiamavano il numero 2 “opinione” in quanto questa può mutare secondo due direzioni. Nel suo lato positivo invece il 2 rappresenta l’amore verso Dio e verso il prossimo: l’aiuto disinteressato è la linea guida da seguire verso il bene. Come fa una vera madre per i propri figli. In tal senso il 2 è un numero di moderazione, sostegno emotivo, di condivisione e guarigione.
Il 2021 è un anno universale 23/5 (2+0+21 = 23 e 2+3 = 5).
Il n. 5 è dispari, veloce e rappresenta il cambiamento evolutivo. Questo numero influenza tutte le esperienze che il mondo avrà durante l’anno. E’ il 5° anno del ciclo novennale universale 2017-2025. Questo ciclo va a concludere il grande periodo per l’umanità di 9 cicli novennali - dal 1945 al 2025 = anno 9 (2+0+25=27=9) e prepara l’inizio del nuovo grande periodo dal 2026 = anno universale 1 (2+0+26 =28 e 2+8 =10= 1).
Nell’anno 2021 è presente l’1 il numero dell’inizio, dell’innovazione, delle sfide da cogliere verso nuovi obiettivi, destinati a durare a lungo. L’1 favorisce la rottura dei vecchi sistemi. L’energia di progresso del 5 del 2021 insieme all’energia dell’1, porta l’umanità verso un nuovo modo di vivere.
Il 5 è il numero dei sensi che sperimentano la vita; è un numero di movimento, di libertà, di gioia e verità attraverso la ricerca. Promuove le idee moderne, gli scambi culturali – commerciali, la sperimentazione scientifica, la comunicazione col prossimo, le lingue straniere. Favorisce i mutamenti veloci. Nel periodo il 5 può quindi creare un clima d’incertezza: non è possibile sapere la durata ed il termine di ogni situazione. Bisogna adattarsi rapidamente ai numerosi imprevisti: cambiamenti di scena nella vita, nel lavoro, nello studio. Si possono vivere: retrocessioni, lavori part time, allentamento degli impegni. L’influenza iconoclasta del 5 – il numero del microcosmo, l’uomo ed il libero arbitrio – favorisce una guida interiore più libera. E’ una sfida a vivere in modo aperto e  costruttivo. Non è il periodo per pensare solo a se stessi, ma quello per progredire tutti insieme tentando strade inedite. Sono importanti la versatilità di pensiero e l’intraprendenza nelle azioni. Il 5 è aperto al mondo, è il numero del pubblico e del farsi notare. Nell’attuale situazione sono favorite tutte le attività di comunicazione con i mass media: giornalisti, conduttori televisi e radiofonici, gli attori e animatori, gli scrittori. Grazie ai social, ogni persona può dire la sua e avere un pubblico; promuovere la sua attività e svolgerla anche on line. Siamo distanti ma collegati e in vista.

Come anno-numero 23,  esaltazione del n. 5, le caratteristiche del numero base sono accentuate. Il 23 genera maggiore energia e indica la forza vitale in movimento, qualcosa che emerge all’improvviso recando una trasmutazione per l’umanità. Il 23 è l’unione fra il femminile n. 2 e il maschile n. 3. Questi sono numeri-vibrazioni emozionali che, in negativo, possono far travolgere dalle proprie sensazioni: il desiderio di libertà può diventare ribellione (il 5 fa rivendicare i diritti degli altri) e si avverte una maggiore necessità di piaceri sensoriali. Nel 2021, con l’energia del 5 “la libertà” a livello universale, vivere situazioni di chiusura e sacrifici non sarà semplice, già a cominciare da ottobre 2020. Ogni anno da ottobre inizia ad influire la vibrazione del numero dell’anno successivo - mentre fino a dicembre termina l’energia dell’anno in corso) - che risulta, in questo caso, dalla somma di 2020 + 10 del mese di ottobre: 2+0+20 + 1+0 = 23 e 2+3 = 5. L’energia del n. 5 rende insofferenti a routine o isolamento, è contro ogni censura e limitazione. La parola impossibile non fa parte della vibrazione 5.
Il 5 è il numero centrale fra 1 e 9, l’unico in collegamento con tutti, ma anche quello chiuso in mezzo, in cerca di una via di fuga. Per questo il suo motto è “Voglio essere libero”. Il modello-archetipo del 5 è il “Viaggiatore”, veloce, curioso, intelligente. Ha come dote pratica la chiarezza di pensiero, con la quale può aiutare gli altri a fare chiarezza nella loro vita. Al contrario può far vivere una confusione di pensiero che crea disordine e non fa vedere chiaramente davanti a sé.
L’anno 2021 o 23 = 5 è l’anno della mutevolezza: può cominciare male e finire bene. In positivo è un anno di rinascita dopo la lotta del 2020, anche se niente si risolve ancora. Nei primi mesi si può essere condizionati da una situazione generale di “prove”. L’incertezza del periodo 5, porta eventi inattesi che costringono a cambiare i propri piani; è meglio non fare progetti a lungo termine, soprattutto fino ad aprile: mese 9 di completamento (anno 5 + mese 4). I cambiamenti si possono presentare: con la perdita dei punti di riferimento - parenti o amici, lavoro, casa - con incidenti dovuti alla velocità; con i disordini delle masse a livello mondiale. Maggio 2021 come mese universale “1” (23 dell’anno + 5 del mese = 28=10=1) potrà favorire un nuovo inizio. Ma il gran desiderio di libertà e cambiamento dalla situazione avrà sbocco a settembre. Gli ultimi tre mesi dell’anno saranno quelli di sintesi delle esperienze trascorse e daranno il via verso una direzione più stabile.

La lettera n. 23 dell’alfabeto latino è la “W”. La sua forma da un estremo all’altro, rappresenta: alti e bassi, situazioni instabili e imprevisti, il bene e il male delle esperienze che viviamo. Questa vibrazione rappresenta maggiore desiderio di nuovi stimoli e sfide, che può condurre ad eccessi: sfrenatezza, ribellioni, provocazioni e rotture con l’autorità. E’ bene trovare un equilibrio per affermare i propri diritti e quelli degli altri. Altrimenti il rischio è quello di vivere una mancanza di adattamento ed impegno, rinunciando ad affrontare le difficoltà, in un cieco fatalismo che porta alla pigrizia: “la causa di tutti gli insuccessi” come diceva Pitagora. Sono da evitare: procrastinazione, intemperanza, impulsività, disorganizzazione. Per vivere al meglio l’energia del periodo è consigliato:  seguire l’onda e non temere i cambiamenti, prendersi la responsabilità delle proprie azioni, comprendere le incertezze di chi sta intorno, i contrasti di mentalità e conciliare gli opposti, aiutare il prossimo in difficoltà.
Analizziamo adesso il numero dell’anno 21 che risulta 3 nella somma-essenza. Questo è il numero del Verbo divino, la parola che crea ed espande. Il 21 rappresenta il mondo, creato dal 3 - il Verbo - per i 7 giorni della Creazione. Il 3 è il numero della comunicazione e dell’arte. Il 3, insieme all’energia 5 di cambiamento veloce del 2021, ci fa capire che nel mondo si sta trasformando il modo di vivere e di comunicare. 
Il 21 è considerato in positivo un numero di perfezione, alla quale si arriva però con saggezza e sacrificio. Nel salmo 21 della Bibbia David profetizza la passione di Cristo. Nel calendario babilonese dell’epoca di Hammurapi XIX sec. a.C. che faceva riferimento alle 4 fasi lunari, i numeri 7, 14, 21 e 28 erano considerati infausti. Osservando il numero 21 si può notare che non ha il giusto ordine progressivo come nel 12. Questo indica confusione, conflitto con se stessi e con gli altri. Nel 21 il 2 viene prima dell’1. Il 21 appartiene alla decade del 2, dalla cui energia è influenzato. 
Il 21 rappresenta una lotta di numeri-tempi contrari fra il dinamico 1 - l’individuo - e il lento 2 del periodo. Il 21 indica che l’1 per progredire deve attenersi alle qualità del 2: attenzione e sensibilità per i sentimenti e le difficoltà altrui, tatto, parsimonia, pazienza per riconoscere i limiti della situazione. Il 21 è un’energia adatta a porre gli altri in primo piano, considerandoli, ispirandoli ed accrescendo la loro consapevolezza. 
La lettera n. 21 dell’alfabeto latino è la “U”. Il segno grafico ha una base instabile: da sinistra mostra un andamento verso il basso che rappresenta la discesa nella materia delle prove terrestri, l’inversione prima della risalita verso l’evoluzione. Indica il doversi confrontare con i limiti materiali-economici del lavoro: rovesci di fortuna, spese eccessive, imprese fallite.
Nell’alfabeto ebraico il 21 corrisponde alla lettera Shin, lo spirito, la radice dell’esistenza. Questa lettera esprime verità e falsità al contempo, del periodo che stiamo vivendo. Il valore numerico di questa lettera è 300 che rappresenta l’attività libera e indipendente del 3 centuplicata. Il 3 Shin ha un valore completo di 360 il numero che indica il compimento del cerchio, il cerchio della natura con la sua legge di estensione e secondo gli antichi il ciclo di un anno. Il cerchio o lo zero indica la moltitudine.
Il 21 rappresenta l’uovo cosmico del mondo e l’individuo che ne fa parte. Questi dovrebbe superare gli egoismi e le ostilità, gli ostacoli ambientali e il conflitto con la vita stessa. L’uomo deve rispettare la vita umana, animale, la natura, viaggiare ed esplorare territori nuovi, inventare nuove creazioni. Solo così giungerà al vero progresso di corpo, mente e spirito per sé e per il prossimo.

Concludo questa mia personale disamina numerologica del 2021 con alcuni insegnamenti Pitagorici. Per Pitagora, il 5, era il numero simbolo di “equilibrio fra gli opposti” del numero  10: numero collegato alla creazione del mondo - avvenuta con 10 parole - e alla sua conoscenza. Per evolvere nel 5 è necessario trovare l’equilibrio, la giusta via di mezzo e cambiare il grado di consapevolezza da materiale a spirituale, la famosa quintessenza: l’etere il quinto elemento col quale, per gli antichi greci, era fatto l’Universo.
In questi tempi di mutamenti e di prove, è di beneficio seguire la linea guida dei 7 valori fondamentali di Pitagora: Pietà, Sapienza, Temperanza, Giustizia, Fortezza, Amicizia, Musica.

Indicazioni per vivere al meglio la vibrazione dell’anno 5:
comprendere il carattere mutevole dell’anno per non farsi sconcertare dagli eventi (ogni mutamento è una crescita);
evitare i risentimenti nei confronti di persone e situazioni limitanti;
non arrivare a conclusioni premature e a decisioni avventate che potrebbero far passare da una situazione difficile ad un’altra;
se i progetti originari vengono sconvolti dimostrare prontezza ed elasticità mentale per cogliere nuove opportunità, il 5 favorisce chi segue l’onda senza creare disarmonie; 
bisogna avere spirito di progresso e avanzamento;
partire da basi nuove per sperimentare metodi diversi;
non sprecare la libertà, dovuta alla stasi lavorativa-scolastica, con la tentazione di perdere tempo;
imparare cose utili ma non fare troppe cose insieme;
pianificare un obiettivo preciso per farlo avanzare;
dare spazio al nuovo: molte opportunità si possono trovare lontano dai luoghi frequentati abitualmente;
coinvolgere il prossimo nelle novità positive;
il 5 è aperto al mondo, studiare le lingue straniere per espandere gli orizzonti culturali e lavorativi;
comunicare bene evitando di fare e ascoltare i pettegolezzi, creare nuovi contatti;
usare i social per trasmettere messaggi positivi di conoscenza, sostegno, conforto:
lodare non criticare.
Nell’anno 5 dobbiamo quindi aspettarci situazioni impreviste: un qualche cambiamento nel nostro destino, in grado di sorprenderci per la velocità con la quale si presenterà.  Quello che si inizia nel 2021 darà i frutti nel 2023 anno universale 7.
 

 

MARZO 2020

NUMEROLOGIA.
2020
Il Tempo che stiamo vivendo.

Gli insegnamenti della scuola Pitagorica (VI secolo a.C.), attraverso la Conoscenza dei Numeri - che sono alla base del Tempo – forniscono un valido aiuto alla comprensione della nostra realtà. Questa Conoscenza favorisce la Speranza e l’Armonia individuale e quindi verso il prossimo.

Analizziamo allora, attraverso i Numeri, l’attuale momento, ciò che sta accadendo all’umanità con l’emergenza Coronavirus: una malattia simile alla polmonite, scoppiata in Cina e che in breve tempo è diventata pandemia.
Il tempo procede in cicli novennali che percorrono la storia universale e individuale.
Il 2020 è il 4° anno (2+0+20 =22=4) del ciclo di tempo universale iniziato nel 2017 o anno 1 (2+0+1+7 =10 e 1+0 =1) e che terminerà nel 2025 = anno 9.  La Numerologia, addiziona tutti i numeri fino ad ottenere un risultato da 1 a 9 perché questi sono i numeri alla base di tutti i successivi. Tale somma indica l’essenza spirituale dei numeri collegati ad una data, ad un periodo, ad un nome (a lettera equivale numero). Ad ogni numero corrispondono caratteristiche, compiti, tempi: es. il n. 1 ha tempi per iniziare e il 9 ha tempi per concludere. Ogni anno ha, quindi, una sua particolare energia numerologica che lo contraddistingue.
Tale energia inizia ad influire nel mese di ottobre precedente all’anno che desideriamo analizzare, per affermarsi ancora di più a gennaio e culminare, poi, a settembre: mese 9 che sommato al numero dell’anno ne potenzia l’energia.
Sia ottobre, che è il 10° mese dell’anno, che gennaio riportano al numero 1, energia di inizio.  Quindi l’energia numerologica 22=4 dell’anno 2020 che stiamo vivendo è iniziata ad ottobre 2019: mese 10 + anno 2019 1+0+2+0+19 = 22= 4.

Il 4 ordina le fasi del tempo, le stagioni, i cicli della Terra. Questo numero è il simbolo della Croce che nelle sue 4 direzioni coinvolge l’umanità per rigenerarla attraverso il sacrificio. Il 4, come numero doppiamente pari, ha tempi lenti che portano ritardi e ostacoli a livello personale, familiare, lavorativo, economico. E’ il numero della natura, del territorio, della patria, della città, della casa. Rappresenta, in positivo, le mura protettive del focolare domestico o, in negativo, quelle di una prigione che limita e fa soffocare: chiusi in 4 mura. In questa situazione la vita familiare può non essere facile e scoppiare. Il 4 è il numero dell’ordine che costruisce o del caos che distrugge. La natura si ribella. Questo numero è considerato infausto dai cinesi che lo collegano alla parola morte perché avrebbe lo stesso suono “shi” e, in questo caso, purtroppo non hanno torto. Il 4 è un numero fisico e nel suo lato negativo conclude in tal senso. Questo è un anno particolare perchè il numero base 4 nasce dal “Numero Maestro 22”: questo essendo la sua ottava superiore ne amplifica l’influenza. I numeri maestri o palindromi sono chiamati Numeri della Prova poiché implicano maggiori responsabilità, ostacoli e oneri da affrontare. Se il 4 è il numero della patria, il 22 come numero maestro, indica un coinvolgimento internazionale se non del mondo intero: indica l’imprevisto che sconvolge tutti i piani e il destino della collettività.
A conferma dei significati e tempi numerologici, corrisponde uno studio svolto da scienziati italiani che datano l’origine del Coronavirus o Covid-19, tra la seconda metà di ottobre e la prima metà di novembre 2019. Secondo alcune fonti il primo caso, in Cina, risale al 2 novembre 2019, dopo 14 giorni d’incubazione. Tale data non proprio allegra – la commemorazione dei defunti – numerologicamente risulta 7, numero del piano spirituale: 2+1+1+2+0+1+9 = 16 e 1+6 = 7. Il numero 2 del giorno indica cura e pazienza, caratteristiche della prima energia femminile - la madre - alla quale il numero è collegato. Altre fonti, fanno risalire il primo caso al giorno 1 dicembre 2019 e la prima vittima in data 11 gennaio 2020, anche queste date risultano 7 nel totale.
Il primo caso in Italia si manifesta il 21 febbraio 2020, data 9 nella somma, l’altro numero del piano spirituale. Sia il 7 che il 9 hanno un significato conclusivo: il 7 è un numero mistico e rappresenta il distacco dalla vita precedente; il 9 è un’energia di fine, talvolta drammatica, degli eventi.
Dal primo caso, in Lombardia, il virus si propaga così velocemente che il governo, per gestire l’emergenza, il 9 marzo 2020 emette un decreto che dichiara l’Italia zona rossa. Questa data contiene il 9 nel giorno e il 7 nella somma (9+3+2+0+2+0= 16 e 1+6= 7). In 18 giorni, dal 21 febbraio, la vita è cambiata completamente. Vengono chiuse le scuole, le chiese, le attività commerciali e ricreative. Sono annullati o rinviati: i convegni, le fiere, i concerti, gli eventi sportivi.
Dal 10 marzo inizia per gli italiani un periodo di quarantena. Chi può, grazie al collegamento via internet, lavora da casa. Si può uscire solo con l’autocertificazione per validi motivi di salute, lavoro o per fare la spesa e, solo stando ad un metro di distanza uno dall’altro. Mascherine per la bocca, guanti protettivi e disinfettanti per le mani vanno a ruba. 
Tutto è fermo o quasi, tranne i servizi e i beni di prima necessità. Le città sono deserte in un silenzio irreale, rotto a momenti dal suono dell’ambulanza che corre o dall’auto della polizia municipale che ordina alla cittadinanza di restare a casa. Stiamo vivendo i limiti del 4 decuplicati: quarantena deriva dal numero “40” che è la somma del 2020 se sommiamo 20+20. La paziente perseveranza nel rispettare le regole e i doveri, il volontariato, sono d’obbligo per superare le prove del periodo.
I medici e gli infermieri sono in prima linea in un lavoro estenuante continuo, quasi non dormono, per fornire l’assistenza contro un nemico invisibile che miete moltissime vittime, purtroppo anche fra loro. Ogni giorno c’è il triste bollettino in tv. Questa malattia divide gli uni dagli altri. Per evitare la diffusione del contagio, i malati muoiono soli senza il conforto della presenza dei propri cari; i funerali sono vietati e i corpi vengono bruciati. E’ l’inizio di una guerra sanitaria, ma anche economica, che si estende sempre più. Non bastano i posti e i respiratori nei reparti di rianimazione, si allestiscono tende militari e padiglioni fieristici ad uso ospedaliero. Vengono chiamati, a combattere questo virus sconosciuto – mai identificato prima negli esseri umani - i giovani laureandi in medicina, che faranno pratica sul campo; richiamati anche i dottori in pensione. E’ una lotta contro il tempo. L’11 marzo l’organizzazione mondiale della sanità dichiara il Coronavirus una pandemia: sono coinvolti 114 paesi che il 20 marzo diventano 177. Il 17 marzo l’Europa blocca le frontiere ed entro la fine del mese lo faranno anche gli Stati Uniti.  New York e Los Angeles si fermano: scuole e attività pubbliche chiuse.
In Francia chiude il santuario di Lourdes, per la prima volta nella sua storia.  I mercati finanziari subiscono crolli a catena a causa della pandemia. Il 19 marzo l’Italia ha il triste primato di decessi e aumentano ancora nei giorni seguenti. La Cina, invece, registra una diminuzione: grazie alle rigide precauzioni d’isolamento adottate. Il 21 marzo, un miliardo di persone sul pianeta sono in quarantena. 
Ricorderemo a lungo marzo 2020. Analizziamolo dal punto di vista numerologico, a quale numero-tempo universale corrisponde per il pianeta?
Sommiamo il tempo universale o anno 2020 più il mese 3:
2+0+20 = 22 + 3 = 25 e 2+5 = 7. Marzo 2020 è un mese universale 25=7. Il 7 è un numero primo considerato sacro, espresso dalla figura geometrica del quadrato = 4 coronato dal triangolo = 3. Rappresenta il trionfo dello Spirito = 3 sulla Materia = 4. 
Questo è un numero sacro, di fede, introspezione, isolamento. È il numero del 7° giorno, la domenica, con la quale Dio ha benedetto la creazione col dono del riposo. Il 7 rappresenta quindi una stasi e un distacco dai giorni precedenti di lavoro e interessi mondani. A coloro che devono restare a casa, ai più ottimisti, la quarantena può sembrare, quasi, una domenica prolungata. Il 7 ha tempi immobili e rappresenta l’archetipo del “Filosofo-Pensatore” che si ferma a pensare prima di agire per risolvere al meglio le situazioni. E’ un’energia di mistero, di attesa, di analisi mentale. Il 7 indica l’opportunità di raccoglimento e di estensione della conoscenza, predispone alla ricerca scientifica. E’ insieme al 4 il numero del popolo e della patria, l’Italia è un 7 (a lettera corrisponde numero). In questo periodo assistiamo ad un risveglio nazionalista: bandiere tricolore su palazzi e balconi e l’inno di Mameli alla radio come incoraggiamento. Nel lato negativo il 7 comporta: blocco delle situazioni, divisione, distacco dalla vita, esilio. Tutte le caratteristiche del numero 7 del mese di marzo sono accentuate dal 25 dal quale risulta, questo è il suo numero di esaltazione cioè con un’energia potente. Il 25 annuncia cambiamenti importanti che mutano le persone e la loro vita in modo significativo. Siamo isolati fisicamente ma connessi virtualmente grazie ai più moderni mezzi tecnologici di comunicazione che l’energia n. 22 dell’anno favorisce. Il 22 corrisponde, al modello del “Precursore”, delle macchine e collegamenti all’avanguardia. Questo è il numero dei robot. 
L’energia 7 di stasi e isolamento generale si trova all’interno di un anno bisestile e come abbiamo visto sopra, contraddistinto da un numero particolare: il numero Maestro 22. Il 7 del mese di marzo e il 22=4 dell’anno indicano il distacco dal passato, immobilità, chiusura e limiti da superare necessari all’uomo per tornare alle origini dei valori fondamentali del suo vero Io spirituale e umano. In questa assoluta emergenza globale si deve lasciare l’indifferenza per i mali altrui, del passato, per far posto a sentimenti di dolorosa e premurosa partecipazione. Fortunatamente la vibrazione del n. 22 favorisce le azioni di volontariato, poichè questo numero è frutto di molteplici unificazioni come 11 volte 2 e quindi di collegamento al prossimo. 
Vediamo adesso il significato del 2, il numero che contraddistingue il millennio dall’anno 2000 e ancora di più da quest’anno.
Nel 2020 siamo entrati nel decennio 20-29 influenzato dal n. 2 la prima energia femminile ed emotiva o il modello della Madre. Le sue caratteristiche sono: ricettività (riceve il seme che dà la vita), pazienza, conservazione, mediazione, cura, nutrizione, collaborazione. Se nel 1900 c’era l’individualismo e anche l’egoismo dell’energia maschile mentale 1, nella vibrazione 2 del 2000 l’umanità deve imparare a collaborare e condividere: ancora di più in questo decennio, per superare le prove che lo caratterizzano.
Il 2 come numero pari, rallenta la realizzazione degli obiettivi provocando limitazioni di vita e instabilità. Ancora di più nell’energia dell’anno “20” – lo zero decuplica - che rappresenta rinvii e affari in sospeso. L’azione è spesso sostituita dal sogno di quello che si vorrebbe fare. E’ saggio porre molta attenzione alla salute, evitando le situazioni di rischio, poichè essendo il 2 un’energia ricettiva, predispone ad una maggiore vulnerabilità. Cautela anche col denaro, il 2, come numero emotivo è collegato più agli affetti e alle relazioni interpersonali, che al lato materiale della vita, quindi non è un numero di abbondanza, ma di parsimonia. Le facoltà di recupero sia fisiche che economiche potrebbero essere molto lente, poiché il 2 porta a dover ripetere le cose per poterle ottenere. La vibrazione del 2 rappresenta la vita riservata, in casa, dove prendersi cura dei familiari e del lavoro. Sono da evitare dispute o antagonismi, perché il 2 puo significare collaborazione, rapporto di coppia e pace nel suo lato migliore, o all’opposto divisione, conflitti e difficoltà di relazione. Il 2 invita ad avere sensibilità e pazienza per prendersi cura del prossimo disinteressatamente, come fa la madre con i figli; richiama alla collaborazione per coltivare rapporti umani ricchi di affetto e amicizia. Questi sono i veri valori che aiutano nei momenti di abbattimento, incertezza e difficoltà economiche: lati in negativo del periodo 2 dal 2020 al 2029. E’ bene evitare di restare aggrappati al passato. E’ favorevole acquisire e trasmettere conoscenza con letture e insegnamenti di vita. Bisogna crescere a livello umano condividendo col prossimo. 
La vibrazione decennale del 20=2 terminerà con l’arrivo dell’anno 2030 che nella somma totale 5 indica cambiamenti evolutivi, e nel 3, degli anni 30 del prossimo decennio, maggiore leggerezza, ottimismo ed espansione delle opportunità a livello universale.
Vediamo adesso a quale “ciclo novennale storico del passato”, corrisponde come energia numerologica quello attuale.  Il 2020 è il 4° anno del ciclo novennale universale che terminerà nel 2025. Ogni ciclo di 9 anni è influenzato e diretto da un numero che lo contraddistingue, con i suoi tempi e significati, durante l’intero periodo. Per scoprire il numero del ciclo universale che stiamo vivendo dal 2017, dobbiamo dividere per 9 il numero dell’anno finale del ciclo e sommare a numero unico: quindi 2025: 9 = 225. Siamo nel 225° ciclo novennale d.C. la cui somma 9 (2+2+5) è il numero che caratterizza questi anni. 
Per la legge degli opposti di Pitagora il 9 rappresenta “il bene” dell’amore e della fratellanza universali, che consola e guarisce i mali morali e fisici o “il male” della cattiveria che causa eventi drammatici all’umanità. I tempi del 9 sono conclusivi. Nel caso specifico questo ciclo influenzato dal 9, va a completare il grande ciclo universale di 81 anni (9 cicli di 9 anni) iniziato nel 1945 - con la fine della II guerra mondiale - e che terminerà nel 2025.
Il 1945 o “anno universale 1” (1+9+4+5=19 1+9= 10 e 1+0 = 1) iniziava il 217° ciclo novennale d. C, dal 1945 al 1953 (1953:9= 217).
Quel ciclo, come l’anno 1945, era contraddistinto dal n. 1 (2+1+7=10=1) e indicava il nuovo inizio per l’umanità.
Quindi il ciclo novennale universale precedente (1936-1944) il 216°, era contraddistinto nella somma dal n. 9, lo stesso numero del 225° ciclo che stiamo vivendo fino al 2025. Anche se il numero base 9 di quel tragico ciclo e di quello attuale è uguale, c’è differenza fra il “16” del 216 e il “25” del 225. Entrambi risultano 7 nella somma, il numero in negativo della divisione, espressa però in modo differente.  Il 16 è un numero karmico, rappresenta la caduta dovuta alla mancanza di equilibrio dell’1: cioè l’individuo che sentendosi superiore agli altri (6 è il numero del sociale) abusa dei suoi poteri. Questi è il capo dittatore, materialista e spietato nel suo delirio di onnipotenza. Si sente il numero “1” unico e distaccato da tutti che domina dividendoli e annientandoli. All’arrivo nei campi di concentramento nazisti, avvenivano strazianti selezioni, fra le quali: quella fra la manina del bambino, anche di due-tre anni, dalla mano della mamma.
Il n. 25 annuncia un cambiamento per purificare ed elevare l’anima. Anche qui c’è la divisione, non per una guerra ma per la malattia mondiale del Coronavirus: si cerca di contenere l’espansione con l’isolamento dei malati e la quarantena a casa. Il 2 rappresenta l’attesa, la cura e il 5 è il numero dei 5 sensi dell’uomo con i quali sperimenta la vita per fare cambiamenti evolutivi. In questo caso l’attesa per sperimentare un vaccino. Qui la divisione sociale è affrontata meglio rispetto al passato poiché il 2 e il 5 sono energie che danno predisposizione al prossimo. Il lavoro di gruppo e l’aiuto disinteressato fanno superare tutte le sfide, che sono temporanee. Nel mese di marzo 2020, sono arrivati all’Italia aiuti straordinari per combattere il virus: medici e attrezzature dalla Cina e dalla Russia. Inoltre siamo favoriti dai più moderni mezzi di comunicazione che ci fanno videochiamare gli uni con gli altri e ci informano a tempo di record. 
Il n. 225 del ciclo novennale che stiamo vivendo ci invita a cambiare i nostri punti d’interesse, a lasciare andare abitudini e comportamenti negativi del passato. Il 2 per i pitagorici era il numero dell’opinione in quanto questa può mutare secondo due direzioni: dispari-pari, destra-sinistra ecc... Il 22 indica dunque un doppio cambiamento per l’uomo, rappresentato dal 5: il numero del microcosmo. Il 9 della somma-essenza del 225 indica umanitarismo, filantropia, disciplina e adattamento ai mutamenti imminenti. Il 225 rappresenta una chiamata dall’Universo per aiutare l’umanità, ognuno con le proprie capacità e doni personali.     
Dopo aver scoperto che il ciclo novennale attuale è influenzato dal numero conclusivo 9, come lo era il ciclo della II guerra mondiale, con un ulteriore paragone vediamo che il 2020 o anno 22 corrisponde come numero al 1939 (1+9+3+9=22) l’anno d’inizio del II conflitto mondiale. I tempi si ripetono. Il 22=4 indica il sacrificio dell’uomo per arrivare alla redenzione e costruire le basi per una nuova coscienza.
Il 22 è un numero importantissimo che riguarda la “Creazione” nella sua unità globale. Secondo la Kabbalah il 22 è il numero di inizio e fine nella sua totalità poiché con le 22 lettere dell’alfabeto ebraico Dio ha pronunciato le 10 parole-suoni-vibrazioni che hanno creato il mondo. 
Questo numero chiede servizio e dovere, volontariato per vincere sfide quasi impossibili. Il santo adatto a cui votarsi quest’anno è Santa Rita considerata la santa dei casi impossibili e nata in data 22 maggio 1381. Viveva l’influenza del numero 22, sia a livello fisico nel giorno di nascita, che a livello spirituale nella data completa (2+2+5+1+3+8+1=22) lungo il cammino della vita. 
Questo anno 22 è l’inizio di un periodo di prove: intanto uscire dalla quarantena. Secondo i tempi numerologici aprile 2020 è un mese universale 8: anno 22 + mese 4 = 26 = 8. L’8 è un numero karmico collegato al tempo-kronos: al passaggio fra la vita e la morte. La sua forma chiusa rappresenta ritardi, blocchi, problemi con la giustizia, reclusione, situazioni che tornano indietro come boomerang. I suoi tempi sono alterni fra alti e bassi. Può indicare potere, successo e abbondanza o miseria e perdite economiche-multe, lutti. L’8 esprime la ricerca di equilibrio dell’uomo: fra la sua natura inferiore materiale-terrena e quella superiore spirituale-divina.  L’8 è un numero del piano mentale e come tale ha idee efficienti per saper gestire situazioni di emergenza. Il capo del governo italiano Giuseppe Conte è nato il giorno e il mese 8 (8 agosto 1964). 
Il 26 dal quale nasce l’8 del mese di aprile 2020, esalta queste qualità con le doti dei suoi numeri femminili: mediazione e adattabilità del 2, unite all’empatia e al lavoro di squadra del 6. Per non causare ostacoli e ritardi si deve rimanere calmi ed equilibrati, avere pensieri positivi ed essere di esempio agli altri. Il 26 è l’esortazione a perseverare nella pazienza. E’ bene evitare i rischi e attendere con fiduciosa speranza, dimostrando spirito di fortezza.
Dopo la fortezza dimostrata ad aprile si arriverà a maggio un mese 27=9 (22 dell’anno + 5 del mese). Il 27 è un numero di evoluzione culturale e spirituale. Si superano le sfide dimostrando tolleranza e buon cuore per il benessere umano. Il 27=9 è un numero di guarigione, di liberazione, di amore per gli altri, per gli animali e la natura. Ma il 9 è anche il numero delle conclusioni drammatiche e degli inizi ostacolati. Si deve avere la saggezza di comprendere che tutto avviene per una ragione, anche le prove. Il 2 e il 7 non sono numeri di abbondanza e possono indicare: recessione, frustrazioni professionali, povertà. Bisogna evitare di enfatizzare le negatività per non alimentare paure e aggressività pericolose. Il 9 è il numero dell’anima e come tale bisogna affidarsi alla guida divina.
Sarà giugno 2020 come mese 28=1 (22+6=28=10=1) e con l’arrivo dell’estate a dare un nuovo inizio al mondo del lavoro, alla fiducia in se stessi e nella vita. Bisognerà pianificare per il futuro.
L’emergenza sanitaria-economica avrà il mese più critico a livello globale a settembre 2020. Settembre come mese n. 9, non cambia il risultato del numero base, ma anzi lo potenzia: 22+9 =31, numero di esaltazione del 4. Il 31 è un 4 potente che, in negativo, è un numero di penitenza e può aumentare ostacoli e sacrifici al pianeta causando lotte ed opposizioni. Secondo la Kabbalah indica collisione. 
Il 2020 anno “22 o Zero”, il Caos che mette a dura prova l’umanità, darà la direzione ai notevoli mutamenti sociali dei prossimi anni. A cominciare da ottobre, mese in cui inizierà ad influire l’energia del 2021 o anno 23=5. Il 23 è il numero che esalta le caratteristiche di libertà e cambiamento del 5. Si avranno mutamenti nel lavoro, nell’economia, nell’alimentazione, nell’educazione, nelle relazioni. Nel lato negativo ci saranno difficoltà dovute al timore dei cambiamenti, agli ostacoli frapposti da un potente, a fallimenti professionali-economici. Ma le prove saranno temporanee e per affrontarle al meglio si dovrà dimostrare adattabilità: con l’energia del 5 bisogna seguire l’onda. Il 23, secondo la kabbalah, rappresenta il livello della vera vita: la sapienza e la saggezza di chi segue la via retta del bene. 
Il 2020 è l’anno del giudizio, del bilancio della condotta dell’umanità da punire o ricompensare. Le criticità dell’anno influiranno sulle prove da affrontare fino al 2025. Ne verremo fuori dimostrando fratellanza fra gli individui, unità e amore fra i popoli. 
Il nuovo inizio per l’umanità sarà nel 2026: l’anno “1” del 226° ciclo novennale d.C.” Anno che andrà a cominciare il nuovo grande ciclo del tempo universale di 81 anni. 
Desidero trasmettere alcuni Insegnamenti Pitagorici per affrontare al meglio il periodo.
Non lasciarti mai abbattere dalle avversità; non capitolare di fronte al dolore, ma dominalo. Non ti lamentare, che il lamento è affare dei deboli. Quale che sia il male di cui devi sopportare i colpi, considera che vi sono persone ancor più disgraziate di te; che questo sia sufficiente a darti coraggio e a rendere fermo il tuo cuore.
Non cedere alla fatica, allo scoraggiamento, alla critica. 
Sapendo che l’esistenza terrena non è che un episodio nella storia della nostra evoluzione spirituale, si riacquista forza e fiducia nella vita.
Non rimpiangere il passato ma guarda davanti a te e pensa che ogni giorno ci sono grandi cose da realizzare. 
Non dormire in pieno giorno, fuggi l’ozio padre di tutte le debolezze e degli insuccessi che esse provocano. 
Non lasciarti influenzare dai movimenti ostili della folla: essa è instabile, cieca, ottusa e spesso ingrata. 
Non perdere mai occasione di fare del bene. Abbi iniziativa personale. Il valore dell’uomo è nelle sue azioni.
Non vedere il male in tutto, ma cerca di vedere quel che c’è di buono negli uomini.
Non essere né pessimista né deprimente. Solleva al contrario gli altri col tuo gioioso ottimismo.
Rita Faccia
www.numerologiaritafaccia.it

 

 


L’ANNO 2020 – ANNO 22 - SIGNIFICATO NUMEROLOGICO

Il 2020 ci fa entrare nella decade 2020-29. La decade influenzata dall’energia femminile del numero 2 o il modello della Madre che accoglie e trasmette la vita. Nel 2 si manifesta la dualità, il bivio della scelta fra il bene che unisce o il male che divide. Secondo i pitagorici il 2 era collegato all’opinione e come tale può cambiare.  Può essere un’energia di mediazione e pace o di opposizione e assalto. 
Il 2020 è nella somma un anno 4 (2+0+2+0 = 4) Secondo la numerologia, lo studio filosofico dei numeri nel loro significato intrinseco, si somma tutto a numero unico da 1 a 9. La somma dell’anno o della data che ci interessa analizzare indica la sua essenza spirituale. Il 4 è collegato all’ordine del tempo e dello spazio. Indica la terra e la costruzione che dà forma alle idee. Il 2020 nella somma 2+20 è un anno 22: questo è un numero potente: rappresenta il modello del Precursore e la proiezione nel futuro. Il 22 è un numero Maestro o dominante che comporta più oneri e prove ma anche più potenzialità e realizzazioni. 
Il 22 è associato alle opere della creazione, all’Adam Kadmon - androgino primordiale, ai 22 percorsi della condizione umana. Il 22 come simbolo dell’androgino, indica la completezza e l’armonia complementari del maschile e del femminile nell’unità di una sola persona. Il 22 rappresenta una grande energia vitale, psichica e mentale: fa tendere verso l’inusuale. Ciò che ancora non esiste, nel 22 è  naturale e concretamente realizzabile. Il 22  predispone alle macchine d’avanguardia, i robot. Robot nella lingua ceca - “robota” - significa “lavoro pesante”.  Il 22  fa dedicare anima e corpo, a progetti giudicati impossibili.  Questo numero indica originalità, è una voce fuori dal coro. È una grande energia da sfogare e incanalare in modo costruttivo con progetti vincenti nel tempo. La tecnologia, la comunicazione all’avanguardia, l’aeronautica, la riforma legislativa, la costruzione di grandi opere al servizio dell’umanità fanno parte del 22. Favorisce le attività a livello internazionale: gli ambasciatori, le invenzioni, gli scienziati, i filantropi. 
Sul lato debole del numero, il 22 indica il caos: intransigenza, ostinazione, ignoranza pericolosa che non fa distinguere la realtà, falsità, invidia, abuso di potere, chiusura, avidità, sfruttamento, sacrificio, malvagità. Se in positivo, il 22 è correlato al Creatore che con 22 parole ha dato vita alla creazione e può quindi costruire qualsiasi cosa, in negativo il 22 può concludere, distruggere tutto, per ripartire da zero.      
La persona nata il 22 può sembrare irresponsabile e irrazionale, noncurante del pericolo e del dolore. Sceglie la via meno facile, pur di essere veramente se stesso. È al di fuori di schemi sociali, non si fa condizionare da legami e affetti. È libero e diverso da tutti. È generoso, non dà peso alle cose materiali, agli obiettivi ambiziosi. Ha il coraggio di andare controcorrente, rinuncia a fortune e privilegi desiderati da altri, seguendo solo le vie del cuore.
 

 

Auguri 2019 - I Numeri del Nuovo Anno

Arriva il nuovo anno e il desiderio di rinascita e speranza. Nuovi propositi e aspettattive accompagnano questo inizio. Il suo numero 2019 sta ad indicare il tempo universale. Per ottenere la sua essenza o energia spirituale si deve sommare 2+0+1+9 fino a ottenere un numero unico da 1 a 9. Il risultato è “12” e 1+2 = “3”.


Questo è il terzo anno del 225° ciclo novennale d.C. che va dal 2017 al 2025. La somma o essenza spirituale del 225 (2+2+5), numero che contraddistingue l’intero ciclo, risulta 9: il numero di fratellanza universale e compimento. Il 9 è un numero di conclusione, anche con eventi drammatici. Per l’inizio di un nuovo ciclo a livello universale dovremo attendere il 2026.   Il “3”, risultato del 2019, è la sintesi di quanto fatto nei due anni precedenti, rappresenta espressione ed espansione. Il 3 nel suo lato positivo favorisce: la crescita; la parola felice che unisce; gli studi; le arti; le scienze; l’amicizia e la condivisione per il bene comune. E’ la creatività. Il 3 è collegato ai figli, ai giovani; all’entusiasmo col quale si riesce ad affrontare e superare le prove, poiché animati dalla speranza incrollabile di chi guarda avanti con fede e fiducia. Il 3 pone in collegamento, allarga gli orizzonti, con il sostegno e lo sviluppo di tutte le forme di comunicazione. Come il figlio, che è rappresentato numerologicamente dal 3, è la sintesi e l’espansione della coppia (1 è il padre, 2 la madre), così l’amico indica col suo altruismo lo sviluppo del gruppo e della comunità. Per Pitagora “l’amico è un altro se stesso”.  

Nel lato debole, invece, il 3 è sinonimo di: pettegolezzo; presunzione; esagerazione; tendenza antisociale; difficoltà per i giovani e i bambini; superficialità che non fa tesoro degli errori del passato, personale o storico, riportandoli in superfice.
Vediamo adesso il significato del numero “12”, dal quale nasce il 3 finale della somma- essenza spirituale del 2019. Il 12 come prodotto del 3 – il cielo - per 4 – la terra – ha un significato onnicomprensivo che riguarda tutti i popoli. Rappresenta il continuo divenire delle vicende umane nel tempo: 12 sono le ore del giorno e della notte e, 12 i mesi dell’anno. Il 12 rappresenta i cicli perpetui delle 4 stagioni per i 3 mesi che contengono.  Gli antichi Egizi fondavano sul 12 l’ordine governativo, nella dodecarchia e, costruivano gli edifici con 12 colonne che rappresentavano le 12 divinità primitive. Furono gli Egizi i primi scopritori dell’anno solare che ripartirono in 12 mesi sull’osservazione delle 12 costellazioni.  Secondo gli antichi Greci, il 12 rappresentava lo Stato e la città: 12 furono le città che fondarono in Asia e divisero in altrettanti Stati.  Come si evince nei tempi passati il 12 era considerato un numero di ordine e di governo, di completezza, grazia e giustizia. La giustizia del 12 la richiama Gesù, quando dopo il bacio di Giuda menziona 12 legioni di angeli pronti a sottrarlo all’arresto, se solo lo chiedesse al Padre. E la grazia, con la sua luce rivolta a ogni parte del mondo, è rappresentata dalle 12 stelle della corona che la Madonna porta sul capo.
Nel 12 sono presenti l’energia maschile 1 con l’energia femminile 2, energie complementari e opposte insieme. Nel lato complementare, la creatività e la fiducia in se stessi e nell’avvenire dell’1 si uniscono alla collaborazione e all’equilibrio del 2.

Nel lato opposto, invece, questa combinazione 1 con 2 causa ansia e incertezza nel futuro. Questo si deve alla diversità, tra l’idea-azione determinata dell’1 e l’insicurezza che il 2 ha per natura nella sua dualità davanti al bivio della scelta. Questa insicurezza è data dalla sensibilità dell’energia femminile, che il 2 rappresenta e, che valuta entrambi i lati di una situazione. Il 12 contiene in sè sia l’impazienza tipica dell’1 che la volubilità del 2 che cambia opinione: molte cose possono iniziare per poi essere lasciate a metà. Per i pitagorici “1” indicava l’intelletto e il “2” l’opinione e quindi il mutamento. 
Il 12 è una vibrazione di evoluzione spirituale che richiede all’individuo la capacità di adattamento e sacrificio per affrontare prove dolorose, la perdita o l’abbandono di una persona cara, mancanza di lavoro, ristrettezze economiche e difficoltà causate da avvenimenti esterni. Con questo numero si consiglia un approccio filosofico e di assistenza disinteressata al prossimo. Se il 12 è un numero di sacrificio per la redenzione dell’uomo, è vero però che contiene in sè la forza del conforto sia a livello morale che materiale. L’energia del 12 sa creare ponti emozionali fra le persone - grazie a parole e azioni premurose che sollevano l’animo altrui - e dare vita a grandi comunità. Il 12 esprime anche liberazione, protezione, fedeltà.  Un’ulteriore analisi del 2019 ci porta a considerare il numero “21”, dato dalla somma del numero del millennio 2 + l’anno 19. Il 21 è considerato un numero di perfezione poichè é il prodotto dei sacri numeri 3 - la Trinità e 7 – il numero della Creazione; il 21 riporta alla completezza del creato. In questo senso indica che il ciclo degli avvenimenti ha raggiunto il suo culmine. Il 21 si riferisce alla gente in genere o al contrario ad un personaggio potente e pericoloso. Nel 21 il numero 1, dopo il 20, non segue il giusto ordine progressivo dei numeri: 1,2,3...


Questo “1” può rappresentare, in negativo, quell’individuo che determina le sorti dell’umanità. Il 20 indica la razza umana: il “2” simboleggia la manifestazione della vita (madre e figlio) e lo “0” l’amplifica nel collettivo. Il 20, nel suo lato positivo rappresenta la mente aperta all’accoglienza (come la madre fa col figlio), lo spirito comunitario di fratellanza, la condivisione di emozioni e di mutuo soccorso nelle prove umane. Nel lato negativo invece: arroganza, intolleranza, discriminazioni sociali e razziali, isolamento. Il 2 indica l’unione e la pace oppure la divisione e i conflitti. Lo “0” accentua queste energie. Nel 2018 come anno 20 (2+18) si sono visti entrambi questi comportamenti. Il 20 inoltre è il numero che contraddistingue il millennio e il secolo fino all’anno 2100, poiché precede tutti i futuri anni fino ad allora.  Torniamo al significato del 21 o il 2019. Secondo l’antico calendario babilonese dell’epoca di Hammurabi XIX secolo a.C. che si basava sulle fasi lunari, il 21 era considerato numero infausto (come il 7, il 14 e il 28) poichè numero statico, al settimo giorno si riposa, e di chiusura di un ciclo che non favorisce nuove attività. Il 21 riporta quindi al 7, numero di perfezione ma anche di distacco, asocialità, rigidità sulle proprie posizioni. Nel suo lato ombra rappresenta divisione, ostilità e lotta, perdità del sentimento di collettività dovuto a valutazioni errate e al timore del cambiamento, rovesci di fortuna. Nel suo lato forte, invece, il 21 rappresenta la connessione col divino e con tutti gli esseri umani; la collaborazione benefica per l’evoluzione umanitaria che arreca prosperità; l’espansione dell’espressione linguistica e artistica. Il 21 nel suo significato di completezza rappresenta l’abbondanza economica oppure all’opposto limitazione della stessa; le attività finanziarie come banche e uffici di borsa sono in primo piano sia in positivo che in negativo.


Allo stesso modo si può assistere alla globalizzazione o alla lotta per i confini dei territori. Come si può notare ogni numero ha una sua vibrazione luce=bene o ombra=male. E’ benefico conoscere i significati delle energie dei numeri per evolvere ed evitare il lato oscuro.  Veniamo adesso al numero “19” del nuovo anno. Secondo la numerologia “1” è l’inizio e “9” la fine. L’1 rappresenta l’individuo e il 9 la fratellanza umanitaria. Il 9 indica l’amore, la bontà universale, l’armonia con l’ambiente, i viaggi e il contatto con i popoli stranieri. Il 19 contiene le idee dell’individuo = 1 che recano scoperte benefiche per la collettività = 9. Il 19 è un numero di movimento e fiducia; di “progresso” grazie alla condivisione di nuove conoscenze, ed atteggiamenti adattabili e aperti all’incontro.  Il 9 manifesta una grande energia – come contenitore di tutte le vibrazioni dei numeri da 1 a 9 - ma anche dubbi dovuti alla molteplicità di scelte che rappresenta. Il 9 è in positivo, il numero dell’inclusione con amore di tutte le differenze, indica il rispetto del prossimo e l’altruismo. Fanno parte del 9 le situazioni insolite, le sfide e il coraggio. Nel lato negativo, invece, il 9 si manifesta con l’egoismo, l’intolleranza del prossimo e il razzismo. L’impulso a saltare subito alle conclusioni del 9, può portare al minimo sentore di provocazione, talvolta anche inesistente, a reazioni sbagliate, aggressive e violente.  Vorrei però vedere il 19 nel suo lato di unione, visto che il 19 è anche il numero del ciclo metonico (dall’astronomo greco Metone). Questo ciclo indica, ogni 19 anni, l’inizio nello stesso giorno dell’anno solare e lunare, quindi energia maschile e femminile insieme. Inoltre questa congiunzione ha una forte influenza sulla ripetizione degli stessi eventi in cicli periodici. Il 19 è considerato un numero karmico nel quale c’è l’effetto positivo o negativo di azioni compiute in passato. Secondo la numerologia il 19 è considerato un numero fortunato, solare, di amore e conoscenza, di comunicazione e aiuto al prossimo. Nel 2019 possono avvenire eventi straordinari ed indimenticabili o ostacoli insormontabili. Ci sono delle lotte da compiere per il bene universale - la liberazione degli oppressi e gli aiuti umanitari - per arrivare a una positiva resa dei conti nel 2020.    

 

 

 

Numerologia per il 2018 – Auguri Nuovo Anno
Il numero è la base del tempo e il numero dell'anno, in corso, indica il tempo universale che è composto da cicli novennali. 
La Numerologia studia il significato dei numeri considerandoli vibrazioni-energie spirituali. L'essenza spirituale dell'anno 2018 è data dalla somma dei suoi numeri ( 2+0+1+8=11 e 1+1=2) e risulta il n.2. 
Il 2018 è il secondo anno del ciclo novennale, iniziato nel 2017, che terminerà nel 2025. Stiamo vivendo il 225° ciclo novennale d. C. 
Analizziamo per primo il numero 18 la cui essenza spirituale riporta al 9.
Il 9 corrisponde all'archetipo o modello originario del Missionario, dotato di bontà e amore universale, nel lato luce del numero. Mentre è un Guerriero distruttivo, crudele e violento nel suo lato ombra. Il 9, numero dispari, maschile, veloce, forte, indica il giustiziere, il liberatore predisposto ad altruismo e coraggio. Questa energia numerologica comporta lotta per cause umanitarie di tirannie, di povertà, di malattie, di disuguaglianza. Il 9 rappresenta la coscienza collettiva poiché è un numero di compimento – dai primi 9 numeri nascono tutti i successivi –  ma anche di conclusione, talvolta drammatica, degli eventi. 
Il 18 come doppio 9 raddoppia queste caratteristiche, quindi doppia bontà o doppia cattiveria. Se il 9 è l'essenza del 18, i numeri 1 e 8 che lo compongono sono le sub vibrazioni. Il numero 1 rappresenta le idee, gli ideali. Il numero 8, invece, il lato materiale: il denaro e il potere. Queste differenti energie indicano: instabilità; conflitti; avversità sul piano sociale, politico, economico; fanatismo; mutamenti collettivi; avvenimenti rilevanti con paesi e popoli stranieri. Il 9, come il modello del Missionario che rappresenta, conduce verso il lontano: questa caratteristica è raddoppiata nel 18.
Il 2018 nella sua somma totale – 2+0+1+8 - risulta 11: un numero Maestro con più onori ma anche oneri. 
Il doppio 1 denota la mente umana collegata a quella divina e specifica un messaggio, una rivelazione da trasmettere. Nel suo lato migliore il numero 11 comporta scoperte importanti e celebrità. Il numero 1 indica l'inizio, il seme, l'individuo che primeggia: è l'archetipo del Pioniere o del Capo, doppiamente in primo piano quindi nel numero 11. 
Nel suo lato debole, invece, il numero 11 è considerato una vibrazione di  sovrabbondanza ed esubero rispetto alla perfezione e completezza del n.10 e quindi di eccessi negativi. Indica opposizione (1 contro 1), separazione, ostinazione, scompiglio, distruzione. 
Nel suo lato migliore, comunque, il numero 11 comporta doppia idea-azione, ottimismo, speranza e capacità di uscire dalle situazioni difficili grazie alla grande iniziativa. Il 2018 come abbiamo visto all'inizio è un anno 2 che è il numero base del n.11. 
Il 2 è il numero del Diplomatico o del Mediatore: la cautela e la pazienza fanno parte delle sue caratteristiche. Il 2 è la prima vibrazione femminile ed è collegata alle emozioni, che qui sono decuplicate dalla presenza del 20 davanti al 18, ma anche nella somma di 2+18. Lo zero rallenta ulteriormente i tempi lenti del numero 2. 
(I numeri pari sono lenti, i numeri dispari sono veloci). Questo rappresenta ritardo nei progetti sociali ed economici con conseguenti insoddisfazioni generali. Il 20 implica maggiore parsimonia e pazienza. Evitare nervosismi e scoppi emotivi. 
In sintesi questo sarà l'anno del curare le situazioni iniziate nel 2017. Sarà positivo dare priorità ai rapporti umani ed affettivi e dimostrare collaborazione e comprensione verso il prossimo. Il 2 indica il bivio del bene che unisce o del male che divide. Facciamo vincere il bene!

 

 

LA CITTA  DELL’AQUILA  E  IL NUMERO 99

Il 99 è il numero speciale, magico, identificativo della città dell’Aquila. Furono 99 i castelli che, nel XIII secolo parteciparono alla fondazione della città, creando 99 chiese, 99 piazze, 99 fontane. E’ celebre la fontana delle 99 cannelle costruita nel 1272 su progetto dell’architetto Tancredi da Pentima. Le 99 cannelle che sgorgano tutte da un’unica fonte,un tempo tenuta segreta, rappresenterebbero i 99 castelli fondatori. Questa bella e suggestiva fontana, che ho avuto la fortuna di visitare grazie all’ospitalità aquilana, è stata riaperta al pubblico nel 2010, dopo il restauro dei danni subiti a causa del terremoto del 2009.
Il 99 è un numero palindromo, uguale da sinistra a destra e viceversa, e maestro. Sono considerati numeri maestri quei numeri, detti anche dominanti, che sono caratterizzati da compiti, prove e onori maggiori degli altri. Secondo la Numerologia che studia il linguaggio simbolico dei numeri grazie a Pitagora dal IV secolo a.C., il 9 è numero di giustizia, volontà, azione e potenza fisica, riflette la forza che anima e che distrugge. Il 9 è il numero di conclusione del percorso creativo di conoscenza, che va dall’essenza o spirito all’esistenza o alla materia. Nel ciclo dei primi 9 numeri ogni numero genera quello successivo e tutti nascono dall’Uno e lo contengono, Endiade è il termine che definisce l’Uno nel tutto. Il 9 corrisponde all’ Archetipo (il modello originario che ha valore di esempio) del Missionario, che è maestro spirituale, giustiziere, liberatore, amore universale. Al 9  corrispondono la fratellanza umanitaria, il desiderio di conoscenza, la generosità, le arti (le 9 muse), l’abbondanza, il senso drammatico , essendo il numero conclusivo dei primi 9 numeri dai quali nascono tutti gli altri. Il 9 è un’energia  adatta a terminare le cose. Nell’esistenza tutto è transitorio, il cambiamento dovuto alla fine di certe cose porta la propria evoluzione, il 9 è il punto culmine di tale evoluzione. Questo è un numero del piano spirituale-intuitivo, corrisponde ai 9 ordini degli angeli nel Cristianesimo, ai 9 cieli del Paradiso. 
Il 9 è considerato il numero dello specchio, rispecchia infatti il numero che affianca. Sommando o sottraendo il 9 da un altro numero, il risultato è sempre il numero iniziale, 5+9 = 14 e 1+4= 5. Il 99 quindi riflette amplificate doti e debolezze del 9. Il 99 è doppiamente dinamico, come una spirale in continua evoluzione verso l’alto, si può notare la parte del numero sviluppata in tal senso.
Il 99 simboleggia una forte energia per combattere le avversità e sopravvivere alle circostanze più drammatiche. Questo numero indica raddoppiata la capacità di consolare i mali morali e fisici dell’uomo. Mali che la città dell’Aquila si è trovata a dover affrontare diverse volte nell’arco della sua storia. Per essere rimasta fedele alla Chiesa, durante la contesa tra il Papato e l’Impero, nel 1259 fu completamente distrutta. Dovette aspettare diversi anni per l’inizio della costruzione,  avvenuta nel 1266 grazie a Carlo I D’Angiò.Sacrifici e tempi lunghi prima di poter re iniziare fanno parte del 9. Il 99 però che sommato 9+9 passa dall’energia del 18 (1 e 8 numeri forti a livello mentale),  influenza a risolvere i problemi pratici. Neanche un secolo più tardi nel 1349 l’Aquila dovette fronteggiare un disastro naturale, un terremoto distrusse la città. Un'altra prova che l’Aquila seppe superare ricominciando da capo.
Tra il XIV e il XV secolo l’Aquila riuscì a vivere il suo periodo più fiorente grazie alla lavorazione della lana, della seta, dei merletti, e per la produzione dello zafferano. Nel 1596 fu fondata l’Università che divenne ben presto rinomata. Il 9 è il numero dell’istruzione, dell’apertura che dona il sapere. La cultura elevata come quella di un’Università corrisponde alle caratteristiche numerologiche del 99. 
Altre prove attendevano gli aquilani che si trovarono a dover combattere la dominazione spagnola. Si ribellarono con le sommosse del 1532 e del 1647, che furono duramente represse. Solo nel 1738 si liberarono del giogo spagnolo. Nel 1799 l’Aquila reagiva nuovamente, questa volta contro l’occupazione francese. Intanto altri terremoti avevano messo alla prova la città, uno nel 1646 e l’altro ben più grave per la violenza distruttiva nel 1703. Eppure una grande energia aleggia sulla città e i suoi abitanti. Il numero 99 che contraddistingue la città dell’Aquila fin dalla sua fondazione, è simbolo di forza, di lotta e coraggio proprio come l’archetipo del 9 il missionario, il liberatore, il giustiziere, tutte caratteristiche doppie nel 99. 
Nel 1860 gli aquilani contribuirono alla libertà e all’unità d’Italia, partecipando ai moti rivoluzionari e tornando a un meritato splendore che la rese capoluogo della regione Abruzzo. Il 99 è sinonimo di uomini giusti. Nella parabola di Gesù della pecorella smarrita, solo una perse la retta via a differenza delle altre 99. Questo è quindi un numero di speranza poiché sta a significare la grandezza del Bene rispetto alla piccolezza del male.
Il 99 è 3 volte 33. Il 3 è il culmine che superando la separazione del 2 ha il compito di conciliare e riunire gli opposti, è la sintesi tra l’Unità divina e la dualità della materia, è la Trinità sacra e perfetta. Il 33 è il numero del Salvatore, di Gesù, il mediatore tra spirito e materia, sinonimo di amore e conoscenza superiore che provengono dal Cuore Divino.
Dante ha composto la Divina Commedia con 99 canti proprio per dare sacralità all’opera, l’ha divisa in 3 cantiche formate da 33 canti ciascuna.
Secondo i Salmi dell’antico Testamento il 99 è un numero di gioia e di giubilo per lodare e glorificare il Signore riconosciuto come vero Dio.
Nel Corano sono 99 i nomi di Dio, tra i quali il Misericordioso, Il Sostentatore, il Giusto.
In matematica il 99 è considerato fortunato perché sopravvive a una selezione durissima. Selezione tragica alla quale la città dell’Aquila è sopravvissuta nel corso della sua storia, fino alla più recente prova del devastante terremoto del 2009. Nonostante i tempi lunghi per la ricostruzione, l’Aquila tornerà a volare ancora e ancora, grazie allo spirito umanitario, forte e altruista insito nella sua energia numerologica. Sotto l’influenza del 9 bisogna essere generosi, perché si beneficerà dell’aiuto e del sostegno che si offrirà agli altri. Le arti, il canto, il teatro, le attività comunitarie e filantropiche sono tutte favorite nel 9, addirittura raddoppiate nel 99.

Rita Faccia
www.ritafaccia.it

 

 

LA NUMEROLOGIA PITAGORICA DEL PO

Secondo la Numerologia Pitagorica o occidentale tutto è collegato al Numero, il quale ha influenza sul nome di persone e cose. Nominare significa anche numerare, poichè a lettera corrisponde numero. Il 4 è il numero che corrisponde alla parola “Po”. Per i pitagorici il 4 era collegato all’elemento terra ed era il simbolo di ordine e forza a livello fisico, il numero ordinatore dei cicli terreni e lunari. Sia il nome Po (P=7+O=6) che la lunghezza di questo fiume 652 km (6+5+2) sono collegati nella somma al n.13, che ulteriormente ridotto a numero unico 1+3 conduce al 4. Il 13 è considerato un numero di trasformazione attraverso il caos. E’ il primo numero al di fuori del 12, numero considerato di completezza, universale nelle 12 costellazioni, e temporale nelle 12 ore. L’energia di trasformazione del 13 si può notare nell’influenza che il fiume ha avuto nel tempo sull’economia del territorio italiano, beneficiando la popolazione, l’agricoltura, l’industria, la cultura, l’arte, il turismo ambientale. Inoltre fornisce energia elettrica grazie alla forza della sua massa d’acqua. Il Po scorre maestoso per 4 regioni e bagna 13 province (sempre il 4 e il 13). Il 4 era per i pitagorici un numero quadrato, con quattro punti formavano tale figura geometrica. Questo numero è simbolo di valori solidi come la terra, la casa, la natura, il lavoro, la patria. E’ un numero di costruzione, o di distruzione come confermano le diverse alluvioni che il fiume Po ha avuto nei secoli. Considerando la valenza numerologica della parola f-i-u-m-e 6+9+3+4+5=27 che sommata a numero unico è un 9, notiamo il numero dello specchio. Il 9 sommato a qualsiasi numero non cambia il risultato del numero iniziale. Es: 4+9=13 e 1+3=4 . Pur non cambiando il numero iniziale, il 9 davanti a un numero ha la caratteristica di rafforzarlo, lo raddoppia come uno specchio. Per il “fiume Po” risulta fiume = 9  davanti al Po = 4, dando maggiore influenza ai significati del 4. Si può dire numerologicamente, che il fiume Po è una forza della natura anche nel nome. 
Nei 71000 kmq. di estensione del suo bacino, troviamo il numero 8 (7+1+0+0+0=8), altro numero di forza. L’8 contiene due volte il 4 e mentre il 4 agisce sul piano terreno, l’8 ha influenza a livello mentale ed è simbolo di rigenerazione, il passaggio dal terreno all’eterno. Il fiume come l’8 scorre all’infinito.
 

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